domenica 16 marzo 2025
Una premssa. I complimenti alla seconda forza del campionato che ferma la corsa della capolista che perde l'imbattibità sul proprio campo al cospetto di una formazione giovanissima ricca di talento e di una mentalità vincente. Che già ampiamente dimostrata nel percorso juniores, con Costa Masnaga e Ororosa sta confermando tutto il proprio valore anche in un campionato impegnativo per tanti motivi come può esserlo qualsiasi di livello junior. Sapevo che sarebbe stato un ostacolo ostico da superare e sinceramente avremmo voluto poterlo afforntare al meglio delle nostre possibilità ma gli impevisti fanno parte del gioco e ci resta comunque la consapevolezza che le ragazze di coach Bacchini sono pronte e all'altezza per affrontare i prossimi impegni con tutte le carte in regola per centrare quello che è l'obbiettivo dichiarato alla vigilia. La sconfitta è arrivata al temrine di una bellissima gara, combattuta dalla pria contesa all'ultimo assalto. Quello portato dalla nostra squdra che dopo aver praticamente condotto avanti tutta la gara nei 2' finali siè fatta raggiungere e superare e non è più riuscita a piazzare il colpo decisivo. Merito riconosciuto però va dato alle aversarie che hanno confermato di essere degnamente alle spalle della capolista che però maniente intatte tutte le possibità per chiudere nel migliore dei modi la regolar season e per presentarsi al via dei play off con il migliore piazzamento possibile. Tornando alla partita possiamo dire che sicuramente si è trattata della più bella e avvincente finio ad ora disputata sul parquet della Cremonesi e questo merito va suddiviso in parti uguali fra le due contendenti. Partita equilbrata fin da subito . 20-18 per le ospiti al termine del primo periodo. 35-32 per Caccialanza & C. all'intervallo. Sempre avanti a condurre con un 49-42 quando inizia l'ultima frazione. Le ospiti non mollano e con l'ampia rotazione riescono a mantenere sempre alto il livello del proprio gioco. Di contro affiora un pò di stanchezza e mancanza di lucidità in un paio di frangenti che permettono alla Geas di ricucire lo strappo e di mettere la testa avtni nel finale. Sul 58 a 58 un fallo manda in lunetta la formazione ospite che buca la retina per un 60-58 che non cambia vedendo spegnere sul suono della sirena l'ultimo tentativo tentati per il sorpasso. Complmenti ancora a tute quante le ragazze e per l'ottimo spettacolo offerto davanti a un pubblico che anche le catgeorie superiori si possono sognare.