Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 16 luglio 2018

 Testata: La Provincia

Basket, A2 femminile TecMar da primo posto. Coach Sguaizer: «Cresciute fisicamente»

nCREMA Ha tutte le carte in regola per disputare un prossimo campionato da protagonista la TecMar Crema, che si è mossa in maniera oculata sul mercato col chiaro intento di aumentare il proprio potenziale, in un girone oltretutto dove al momento non si vedono squadre che partono chiaramente favorite. A breve dovrebbe esserci l’u fficializzazione dei gironi,ma non ci dovrebbero essere particolari sorprese. La Fip ha rigettato l’ipot es i di un girone sud dispari a 15 squadre, e la Lega Basket Femminile si è subito attivata per trovare una sostituta della rinunciataria San Raffaele Roma, trovandola nell’altra compagine capitolina Athena Basket, che aveva da tempo fatto domanda di ammissione. Due gironi da 16 squadre quindi, per l’ultimo anno, visto chedalla prossimastagione si passerà a due gruppi da 14, tramite un minor numero di promozioni dalla B.

Nel Girone Nord ha la TecMar è sicuramente tra le favorite. Non c’è più il Geas, dominatore lo scorso anno e già favorito alla vigilia e le altre big hanno sì operato sul mercato ma nessuna sembra aver allestito una rosa ammazza campionato. Crema parte quindi tra le favorite, assieme alle solite CostaMasnaga e Alpo Veronese, che ai diversi arrivi importanti hanno però dovutofarei contiancheconalcune partenze di peso. La Tec- Mar ho operato un mercato con una linea ben precisa, figlia dell’analisi che staff tecnico e societàhanno fatto sui difetti della squadra dello scorso anno. Da qui è emersa la necessità di aumentare l’atletismo del gruppo, come conferma coach Di ego Sguaiz er : «È esattamente il punto. Lo scorso anno la differenza atletica è stata in certi tratti veramente abissale verso certe altre squadre, ora con le nuove arrivate crediamo di aver colmato il gap. Resta da vedere l’inserimento delle nuove che,se sarà rapido (come spero lo sia) non farà altro che accelerare i tempidi costruzionedel nuovo progetto»

Il tecnico bresciano poi si addentra nell’analisi delle due addizioni principali: «Abbiamo cercato un’esterna come Melchiori, che potesse attaccare il ferro con energia, e una lunga come Blazevic che potesse aiutare Nori a rimbalzo, giocando anche più vicina a canestro rispettoa Benic la scorsastagione. Sul campionato mi verrebbe da dire che, almeno sulla carta, il girone sud sembrerebbe avere qualcosa in più del nostro, con squadre come Bologna, Palermo e Faenza. Chiaramente sarà tutto da verificare sul campo».TG.