Data:
lunedì 16 luglio 2018
Testata:
La Provincia
Basket, A2 femminile TecMar da primo posto. Coach Sguaizer: «Cresciute fisicamente»
nCREMA Ha tutte le carte in regola
per disputare un prossimo
campionato da protagonista la
TecMar Crema, che si è mossa in
maniera oculata sul mercato col
chiaro intento di aumentare il
proprio potenziale, in un girone
oltretutto dove al momento non
si vedono squadre che partono
chiaramente favorite. A breve
dovrebbe esserci l’u fficializzazione
dei gironi,ma non ci dovrebbero
essere particolari sorprese.
La Fip ha rigettato l’ipot es i
di un girone sud dispari a 15
squadre, e la Lega Basket Femminile
si è subito attivata per
trovare una sostituta della rinunciataria
San Raffaele Roma,
trovandola nell’altra compagine
capitolina Athena Basket, che
aveva da tempo fatto domanda
di ammissione. Due gironi da 16
squadre quindi, per l’ultimo anno,
visto chedalla prossimastagione
si passerà a due gruppi da
14, tramite un minor numero di
promozioni dalla B.
Nel Girone Nord ha la TecMar è
sicuramente tra le favorite. Non
c’è più il Geas, dominatore lo
scorso anno e già favorito alla
vigilia e le altre big hanno sì operato
sul mercato ma nessuna
sembra aver allestito una rosa
ammazza campionato. Crema
parte quindi tra le favorite, assieme
alle solite CostaMasnaga
e Alpo Veronese, che ai diversi
arrivi importanti hanno però
dovutofarei contiancheconalcune
partenze di peso. La Tec-
Mar ho operato un mercato con
una linea ben precisa, figlia dell’analisi
che staff tecnico e societàhanno
fatto sui difetti della
squadra dello scorso anno. Da
qui è emersa la necessità di aumentare
l’atletismo del gruppo,
come conferma coach Di ego
Sguaiz er : «È esattamente il
punto. Lo scorso anno la differenza
atletica è stata in certi
tratti veramente abissale verso
certe altre squadre, ora con le
nuove arrivate crediamo di aver
colmato il gap. Resta da vedere
l’inserimento delle nuove che,se sarà rapido (come spero lo
sia) non farà altro che accelerare
i tempidi costruzionedel nuovo
progetto»
Il tecnico bresciano poi si addentra
nell’analisi delle due addizioni
principali: «Abbiamo
cercato un’esterna come Melchiori,
che potesse attaccare il
ferro con energia, e una lunga
come Blazevic che potesse aiutare
Nori a rimbalzo, giocando
anche più vicina a canestro rispettoa
Benic la scorsastagione.
Sul campionato mi verrebbe da
dire che, almeno sulla carta, il
girone sud sembrerebbe avere
qualcosa in più del nostro, con
squadre come Bologna, Palermo
e Faenza. Chiaramente sarà tutto
da verificare sul campo».TG.