Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: venerdì 11 maggio 2018

 Testata: La Provincia

A2 Tecmar Crema. il sogno finisce qui

Le ragazze di Sguaizer giocano un buon primo tempo, poi devono. arrendersi. Si chiude così la stagione che ha portato alla Coppa

TOMMASO GIPPONI

COSTA MASNAGA (LC) Finisce a Costa Masnaga il campionato della TecMar Crema, che sul campo delle favorite lecchesi, teste di serie numero uno del tabellone, gioca un gran primo tempo ma nella ripresa non riesce a reagire all’au ment o di intensità difensiva delle avversarie, oltre a soffrire oltre modo a rimbalzo. Costa accede quindi alla finale del tabellone nord contro Villafranca, mentre per le biancoblù si apre un’estate piena di decisioni da prendere. In campionato nel complesso si poteva sicuramente fare qualcosa di più, non tanto in questi playoff dalla particolare formula in gare secche, quanto più in una stagione regolare vissuta su troppi alti e bassi. Questa verrà comunque sempre ricordata come la stagione della storica Coppa Italia, per cui il bilancio non può esser negativ o. Si segna tanto all’inizio, con le lecchesi che partono forte portandosi sul 9-2 ma Crema che torna in scia grazie a Nori e Caccialanza, e nel finale piazza un bel parziale che la porta avanti di 4 grazie a tre canestri in fila di Parmesani, per poi chiudere in vantaggio la prima frazione. Nel secondo quarto partono ancora meglio le padrone di casa, che si riportano avanti grazie soprattutto al dominio a rimbalzo d’attacco, mentre Crema trova in una grande Alice Nori il suo terminale offensivo principale, immarcabile con 20 punti nella prima metà, che tiene a contatto le biancoblù fino al nuovo sorpasso firmato dalla tripla di Parmesani, a metà di una gara dove sicuramente gli attacchi hanno prevalso sulle difese. Crema inizia anche bene la seconda metà nella propria metà campo, ma in attacco perde alcuni palloni banalmente e così Baldelli può riportare avanti le padrone di casa, aprendo e chiudendo un parziale di 11-2 che porta Costa avanti 47-38. Non arriva la reazione cremasca, e così una Mahlknecht pasticciona ma dominante sotto i tabelloni permette alle locali di sconfinare per la prima volta oltre la doppia cifra di vantaggio. I liberi di Benic e la tripla di Caccialanza consentono comunque alla Tec- Mar di limare a sei lunghezze il distacco all’ultima pausa, lasciando ancora la partita apertissima. Nell’ultima frazione Crema continua col suo black out offensivo (primi punti di Nori dopo 4’) e così le avversarie, minuto dopo minuto, possono rendere il proprio vantaggio incolmabile, sfruttando ancora la propria netta supremazia a rimbalzo (col dato record dei 31 offensivi catturati), fino a un distacco finale anche troppo ingeneroso per quella che è stata la partita.