Data: sabato 28 aprile 2018

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

Basket A2: TecMar discontinua

Non vuole smentire la propria discontinuità la TecMar Crema, grande con le grandi ma subito dopo troppo piccola contro le cosiddette piccole, e così l'ultimo turno che poteva consegnarle il quinto posto matematico con una giornata d'anticipo (e quindi esordio ai playoff in casa), in casa del San Martino di Lupari, ultimo, si è trasformato ben presto in un'altra debàcle per il gruppo biancoblu. Che come spesso è successo quest'anno ha pagato una prima metà troppo molle da un punto di vista difensivo, subendo ben 41 punti a metà gara. Passi che San Martino era rinforzato dalla presenza di due nazionali come Keys e Fassina, prestate dalle "Lupe" di A1, ma questo non basta a giustificare un atteggiamento troppo molle, ben al di sotto di quelle che sono le pos-sibilità di Caccialanza e compagne. Poi nella ripresa Crema ci ha provato, ha alzato la propria intensità ed è rientrata da meno 19 a meno 4, mostrando a tratti la sua faccia migliore. Purtroppo però è stato pagato lo sforzo e nell'ultimo quarto è mancata la lucidità necessaria, con San Martino che si è involata a vincere con merito per 69-55. Peccato, perché era un'occasione davvero ghiottissima, mentre ora la posizione andrà ancora guadagnata e non sarà per nulla facile. Per l'ultima di regalar season infatti la TecMar riceve questa sera alle 20.30 alla Cremonesi l'Alpo Villafranca, già matematicamente terzo in graduatoria. Sarà una sfida dura, contro una squadra attrezzatissima in tutti i reparti, che però potrebbe anche pensare, vista la posizione già acquisita, di risparmiare energie per i playoff. Crema però deve scendere in campo concentrata, con la voglia di vincere e con tanta tanta intensità. Vincere darebbe appunto la possibi-lità di disputare la prima partita di playoff in casa, contro una con tutta probabilità tra Milano, Marghera o Vicenza, le squadre che seguono Crema a due lunghezze. In caso di sconfitta invece bisognerà vedere proprio i risultati di queste avversarie, e capire quante squadre arriveranno a pari merito per vedere quale sarà la classifica avulsa. Poi una settimana di lavoro e via ai playoff, con la grande incognita delle sfide secche, dove i pronostici si pos-sono facilmente ribaltare. Come ha già fatto tante volte Crema quest'anno, nel bene e nel male. tm