Data:
giovedì 5 aprile 2018
Testata:
La Provincia
Serie A2 rosa TecMar. in attacco solo errori
La squadra di Sguaizer difende bene ma davanti non c’è. Vicenza va nella ripresa, cremasche col minimo score stagionale
VICENZA La TecMar Crema
ricade in errori già commessi e
come all’andata gioca una partita
inguardabile contro un Vicenza
che con questo successo
rientra prepotentemente in
corsa per il quinto posto in classifica.
Cremasche autrici di una
prova difensiva accettabile ma
di una tragica dal punto di vista
offensivo, col minimostorico di
punti segnati a livello di A2. Come
altri rovesci di questa stagione,
la prova è da archiviare
rapidamente perché il campionato
non conosce soste, e domenicaalla
Cremonesiarriverà
un agguerrito Bolzano. Parte
bene Crema, con Benic, Nori e
Caccialanza che firmano il 2-6
esterno. Si segna poco, con le
difese che prevalgono. Crema
però ha un bello sprint nel finale
di frazione, e si porta a condurre
di nove lunghezze coi canestri
di Parmesani e Capoferri. I liberi di Brcaninovic fissano il 6-13
della prima pausa.Apronomeglio
il secondo quarto le padrone
di casa, con un parziale di 6-1
che le riporta a meno due e costringe
Sguaizer al time out. Subito
dopo Destro e Brcaninovic
riportano Vicenza avanti, prima
del contro sorpasso firmato
da un gioco da tre punti di Parmesani.
Le due squadre all’i ntervallo
ci arrivano col canestro
della capitana locale Ferri, al
termine di un periodo da soli 4
punti a segno della TecMar, e in
una primametà da 25%al tiro.
Nella ripresa il tabellone viene
sbloccato da una sospensione
diNori dopo ben 3’38 ” di partita.
Brcaninovic e Zanetti però
firmano in un amen un 6-0 per
il più5 interno.Crema sbaglia le
cose facili in attacco, chiude il
periodo col minimo stagionale
di tre punti a segno e Vicenza col
canestro di Destro alla sirena
del 30’ è avanti di8. Il break decisivo
arriva proprio in apertura
di ultima frazione, con un 7-0
firmato Brcaninovic-Destro
che chiude ogni discorso, prima
che le venete dilaghino. T. G.