Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 12 marzo 2018

 Testata: La Provincia

A2 femminile Tecmar, la coppa fa un brutto scherzo a Crema

Sorpresa: Pordenone, terz’ultima in classifica, si impone al PalaCremonesi con un punteggio netto. Le ragazze di Sguaizer sono apparse scariche e mai in partita. Sabato trasferta con la Geas capolista

di TOMMASO GIPPONI

CREMA Caporetto interna per la TecMar Crema, surclassata da un Pordenone terz’ultimo in classifica e all’andat a superato in terra friulana di ben 46 lunghezze. Ieri onestamente sembrava che le posizioni di classifica fossero invertite. Passi che le pordenonesi abbiano offerto una gran prova balistica, col 57% dal campo e ben il 71% da tre punti, ma le dal canto loro cremasche hanno offerto una prova insufficiente sotto tutti i punti di vista. Perdere ci può stare, così no.Non almeno se si hanno ancora delle velleità in questo campionato. Le biancoblù sono parse svuotate, confuse e inconcludenti, lontanissime parenti della squadra che ha vinto la Coppa ad Alessandria, ma purtroppo molto simili a quanto fatto vedere in altre circostanze prima della kermesse alessandrina, e anche sabato scorso a Castelnuovo. Davvero questa squadra risulta indecifrabile, ma se si vuole fare bene in campionato è obbligatorio un cambio di registro deciso, anche perché le ultime giornate sono piene zeppe di scontri contro le prime della classe. Prima d e ll’inizio il lungo applauso del Pala Cremonesi per la Coppa Italia vinta e per la prima volta esibita in città, e tutte le giocatrici del settore giovanile sul parquet assieme alla prima squadra e al trofeo. In campo però l’inizio è stato abbastanza scioccante per Crema, sotto 0-10 dopo 125” di gioco con Madera, Meldere e due triple di Anna Togliani a segno per le friulane, prodromo di quella che sarebbe stata la gara.

Nemmeno il time out chiamato da Sguaizer porta i suoi frutti, con le avversarie che segnano sia da sotto che soprattutto da fuori, mandando a segno le prime 6 conclusioni pesanti tentate per il 6-24 dell’ 8’. Il massimo vantaggio le ospiti lo toccano sul 8-30 con la quarta tripla di Anna Togliani, con cui si va alla prima pausa. Non si rianima la Tec- Mar, che nel secondo quarto non riesce a reagire e trova le avversarie pronte a rispondere ad ogni iniziativa, con Madera a dominare da sotto e a firmare il rotondo 10-40 del 15’.

Prova a scuotersi Crema nella ripresa, ma dall’altra parte c’è una Anna Togliani che con la sesta tripla su altrettanti tentativi spegne ogni velleità di rimonta. Il resto della gara è puro garbage time, buono solo per aggiustare le statistiche individuali. Sabato prossimo per Crema c’è la trasferta sul campo del Geas capolista già parecchio complicata di per sé. Alle biancoblù si chiede quanto meno una prova di carattere se non una vittoria, che rimane comunque possibile, a patto che le cremasche giochino davvero per quello che sanno.