Data:
lunedì 26 febbraio 2018
Testata:
La Provincia
COPPA ITALIA A2
La TecMar è super. Vittoria storica. Trofeo in bacheca
Partita non bella ma piena di emozioni contro Bologna. Finale thrilling ma arriva il successo per 55-53 ed esplode la festa
di TOMMASO GIPPONI
nALESSANDRIA LaCoppa Italia
2018 di serie A2 è della TecMar
Crema! Autentica impresa delle
biancoblù, che arrivateallakermesse
di Alessandria probabilmente
come ultime nei favori
del pronostico hanno giocato tre
giorni di grande basket, mettendoci
più determinazione di tutte,
e alla fine se ne vanno con una
storica vittoria. La finale contro
Bologna è statauna partita sicuramente
poco adatta ai cuori deboli,
non bellissima tecnicamente,
con la stanchezza della
terza gara in tre giorni che s’è
fatta sentire, ma intensa e incerta
dal primo all’ultimo secondo.
Alla fine l’ha spuntata Crema,
brava a prendersi un minimo
vantaggio nel finale e a difenderlo
strenuamente, con anche
un po’ di fortuna che ha fatto
uscire tutti gli ultimi tentativi
delle felsinee, scatenando la festa
del popolo biancoblù. Bellissima
anche la cornice di pubblico,
col palazzetto pieno e tra gli
altri lapresenza anche di Giampaolo
Ricci della Vanoli fidanzato
di Simona Cordisco di Bologna.
Una Coppa che premia una
squadra che ha saputo, in un periodo
tutt’altro che semplice,
compattarsi quando conta. Ora
questo successo deve fungere da
traino emotivo per un gran finale
di campionato.
Dopo il primo canestro di Benic
è subito 7-0 Bologna tutto firmato
D’Alie. La stessa play felsinea
è già a quota 11 nel 13-6 Bologna
del 6’. Crema però c’è, e
con Nori, una Benic incisiva sin
da subito e la tripla di capitan
Caccialanza impatta a quota 13
in un primo momento, e dopo
un nuovo tentativo felsineo ancora
a quota 19 sulla prima sirena
grazie alla tripla di Mandelli.
Nella seconda frazione prevalgono
invece le difese. L’eq uilibrio
ancora non si spezza e alla
pausalungale duesquadresono
ancora in parità a quota 29. Parte
forte Bologna nella ripresa, con
un 5-0 firmato Nannucci-Storer,
cui risponde immediatamente
Crema con Parmesani e
Caccialanza col nuovo vantaggio.
La partita non ha ancora un
padrone e con una stanchezza
che inizia a farsi sentire da entrambe
le parti. Bologna nell’ul -
timo quartomette in campo un
quintetto di fatto a 5 guardie,
iperaggressivosulla pallaequesto
mette in difficoltà Crema che
perde qualche pallone di troppo.
La TecMar riesce comunque a
rimettere la testa avanti condue
liberi e una gran tripla dell’mv p
di questa Final Eight Benic
(46-50al 35’), toccando ancheil
più 6 poco dopograzie a Parmesani.
Sembra essere l’allu ngo
decisivo, ma le cremasche buttano
via ancora dei palloni sanguinosi
e Bologna si avvicina. Gli
ultimi secondi sono palpitanti.
Parmesani segna solo un libero
su quattro e così Bologna ha almeno
trepossessi per impattare
o sorpassare, ma li spreca e alla
fine ad alzare la Coppa sono
Caccialanza e compagne.