Data:
sabato 17 febbraio 2018
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET A2
TecMar vince. Ora Carugate
VENERDÌ PROSSIMO A EMPOLI LA COPPA ITALIA
di TOMMASO GIPPONI
È arrivato uno dei momenti decisivi per la stagione della TecMar Crema, che domani riceve alla Cre-monesi il Carugate alle 18 in un derby lombardo assolutamente da vincere alla luce dell'attuale classifica, ma che soprattutto venerdì prossimo ad Alessandria (e la società sta anche allestendo un pullman per i tifosi), con palla a due alle 18.30, affronterà Empili nei quarti di finale di Coppa Italia. Una partecipazione quella alla kermesse nazionale fortemente voluta e strappata in extremis per le cremasche, che ci tengono a far bene.
Contro però si troveranno una vera corazzata, l'Empoli capolista del girone B e che finora in tutta la stagione ha perso una sola partita. Servirà un'autentica impresa, una prestazione totalmente qualitativa da parte di tutte le biancoblù, e soprattutto continua. È proprio la continuità che al momento fa difetto a Caccialanza e compagne, anche all'interno della singola gara. Come nell'ultima uscita, sabato scorso a Udine, dove le biancoblù se la sono vista davvero brutta, sprecando 13 punti di vantaggio costruiti con un ottimo gioco, dentro un parziale di 1-22 a cavallo tra primo e secondo periodo, con una ripresa invece decisamente sottotono.
Le friulane, una buonissima squadra specie sul campo amico, hanno rimontato tutto lo svantaggio e hanno a loro volta allungato arrivando agli ultimi cinque minuti avanti di 7 lunghezze. Sembrava davvero il preludio a un'altra brutta sconfitta per Crema, ma per quanto talvolta discontinue, non si può certo dire che alle biancoblù manchi il carattere e la voglia.
E così ecco che nel finale di partita è arrivato un decisissimo controparziale, grazie ai canestri di Capoferri, con Crema che alla fine si è imposta 50-59. Benissimo così, perché i due punti in palio allontanano le friulane quasi in maniera definitiva (-6 e doppio scontro favorevole), e permettono a Crema di rimanere al quarto posto in classifica, e quindi terzo nella griglia playoff considerando che la prima sarà promossa direttamente. Certo, l'equilibrio continua sovrano, e la corsa si dovrà fare sino alla fine con Sanga Milano, Vicenza (che ha due partite in meno) e Castelnuovo Scrivia, tutte ancora da affrontare in questo girone di ritorno, e tra l'altro sempre in trasferta. Una vittoria come quella di Udine però, così voluta e in rimonta, può solo far bene alla fiducia generale di questo gruppo, aiuta sicuramente in termini di serenità nel lavoro, posto oltretutto che la condizione generale da un punto di vista fisico e di condizione può solo migliorare col passare delle settimane e con la possibilità di lavorare col gruppo al completo. Questa squadra se gioca con intensità ha potenziale tecnico per battere chiunque in serie A2. Bisogna come detto solo trovare continuità, e non abbassare la guardia. Domani con Carugate per esempio le cremasche partono stra favorite, ma questo non basta per portare a casa la vittoria, come purtroppo dimostrato recentemente ad Albino. Bisognerà giocare con determinazione e applicazione.