Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 5 febbraio 2018

 Testata: La Provincia

Contro il Selargius la squadra cremasca torna al successo ma vede le streghe soffrendo fino all’ultimo possesso

Serie A2 femminile. La TecMar rischia ma alla fine vince

di TOMMASO GIPPONI

nCREMA Torna alla vittoria la TecMar Crema, ma contro il Selargius vede letteralmente le streghe soffrendo fino all’u lt imo possesso. Non hanno certo risolto del tutto i propri problemi le cremasche, che mancano della continuità necessaria all’i nterno della singola partita. Si è visto bene ieri contro le sarde: quando Crema ha avuto buoni spazzi in entrambe le metà campo si è portata a condurre in doppia cifra, ma poi ha staccato sempre il piede dall’accelerato - re, risultando confusionaria in fase offensiva e subendo anche qualche cosa di troppo in fase difensiva, il che ha permesso più volte alle avversarie di rientrare. Rivoluziona il quintetto Sguaizer, con dentro Togliani e Parmesani come esterne assieme a capitan Caccialanza ad affiancare Benic e Nori sotto canestro. Proprio l’ala croata segna quattro dei primi sei punti cremaschi, dimostrandosi subito aggressiva. Una TecMar che pur ancora con difficoltà offensive quanto meno difende forte. L‘aggressività viene premiata con diversi viaggi in lunetta, e Crema che chiude avanti la prima frazione col canestro sulla sirena, dopo rimbalzo d’at t acco, di Gilda Cerri. Ancora un gioco da tre della pivot lodigiana, un canestro di Caccialanza e uno di una Rizzi molto decisa lanciano la TecMar a più nove 25-16 al 16’, riuscendo a mantenere questo margine anche all’int ervallo. Crema tocca anche il più 10 in avvio di ripresa col bel ‘r oll’ di Nori. L’attacco però continua ad essere farraginoso, e quando anche la difesa molla un attimo ecco che il Selargius si riporta immediatamente sotto, con Gagliano, Lussu e Mura fino al 42-40. Il parziale sardo continua nell’ultimafrazione, colpareggio firmato da Rondinelli. Crema però si riporta subito avanti col gioco da tre punti di Parmesani, e riprova la fuga col canestro diNori e la tripladi Benic (50-42 al 34’). Seguono alcuni bei recuperi difensivi, con Rizzi in contropiede per il 52-42. Il Selargius però ne ha ancora, e si rifà sotto con le triple di Laccorte e Cordola per il 52-50 38’. Il finale èmolto tirato.Benic fa2/4 dalla lunetta e poi si fa dare un tecnico per protesta, lasciando alle avversarie l’ultimo pallone con 13” da giocare sul 54-53. Per fortuna cremasca Rondinelli si inventa una conclusione con poco senso e così la vittoria, soffertissima, arride ai colori biancoblù. Sabato prossimo le ragazze di Sguaizer sono attese dalla lunga trasferta di Udine, uno scontro diretto importantissimo in chiave playoff, e servirà sicuramente ancora qualcosa in più.