Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 22 gennaio 2018

 Testata: La Provincia

A2 femminile

Carattere TecMar. Marghera battuta

Gara spigolosa al PalaCremonesi, ma due punti meritati. Capoferri trascina il gruppo e mantiere Crema nelle zone alte

di TOMMASO GIPPONI

CREMA Con una grande prova di carattere la TecMar Crema supera l’ostacolo Marghera e si tiene in linea di galleggiamento nelle zone nobili della classifica. Partita durissima come era nelle previsioni quella contro le giovani e atletiche veneziane, in un momento per Crema di condizione non eccellente. Rispetto alle avversarie però le biancoblù hanno sicuramente più esperienza e determinazione, e le hanno messa in campo tutte nel finale di una gara che sembrava indirizzata in senso negativo.

Marghera ha condotto anche di 14 lunghezze, e ancora di sette durante l’ultimo quarto, prima della grande rimonta finale e allungo cremasco. Parte meglio Marghera, con Crema che fatica a restare al passo delle intensissime veneziane, oltre ad avere cattive percentuali al tiro anche su conclusioni facili tutto sommato. La TecMar riesce comunque ad arrivare al 10’ sotto solo di 6 lunghezze grazie al positivo impatto di Rizzi, in un primo periodo caratterizzato anche dal ritorno in campo dopo diversi mesi di Gilda Cerri (molto positiva la sua prestazione). Parmesani apre la seconda frazione con una tripla per Crema, ma dall’altra parte risponde subito Granzotto (la giustiziera di Crema inmaglia La Spezia nella finalissima di due stagioni fa) sempre dalla lunga. La TecMar non riesce a prendere le misure alle avversarie, dominanti a rimbalzo, che allungano costantemente fino al 21-35 del 17’. Primadell’intervallo comunque mini rimonta cremasca con Cerri e Capoferri, per il nuovo meno 6. Prova ad aumentare l’int ens it à della propria difesa Crema, che con le triple di Capoferri e Mandelli si riporta fino a meno 1 sul 44-45. La gara si fa particolarmente spigolosa, e la coppia arbitrale Caravita-Canali inizia a perdere la trebisonda. Marghera ne approfitta subito per riprendere qualche punto di vantaggio, incrementati poi dai 4 consecutivi di Granzotto in apertura di ultima frazione per il 44-51. Crema però ne ha ancora, e torna in scia con due triple di Capoferri, fino a pareggiare a quota 54 conCerri, e tornare avanti con Togliani quando sul cronometro mancano 3 minuti. Granzotto pareggia nuovamente la partita, ma il finale di gara è tutto delle padrone di casa che negli ultimi 90” trovano i canestri di Nori, Mandelli ela tripla della staffa di capitan Caccialanza, a certificare una vittoria dal peso specifico notevole

Ora testa ad Albino, dove i due punti sono obbligatori, in una gara che dovrebbevedere il ritorno in campo anche di Tina Benic.