Data:
sabato 20 gennaio 2018
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET A2
Per la TecMar weekend agrodolce
CREMASCHE DA UN SABATO DIFFICILE A UNA DOMENICA AGRODOLCE
di TOMMASO GIPPONI
Weekend del tutto agrodolce l'ultimo per la TecMar Crema, passata da un sabato difficile a una domenica dove invece si è potuto tirare un gran sospiro di sollievo. Ma andiamo per ordine. Sabato scorso le biancoblù hanno affrontato lo scontro diretto sul campo dell'Alpo Villafranca, che metteva in palio la quarta posizione e la qualificazione alla Coppa. E andata francamente malissimo. L'ennesima settimana di allenamenti a ranghi ridotti a causa di assenze e acciacchi più o meno pesanti ha fatto sì che in campo scendesse una squadra con poca energia, fisicamente in difficoltà rispetto alle già quota-issime avversarie.
E non è nemmeno una questione di numero di atlete disponibili, visto che anche Alpo ha usato una rotazione a sette, anche se bisogna dire che a Crema manca la sua giocatrice probabilmente più talentuosa (Benic), mentre le avversarie avevano tutte le migliori a disposizione. È proprio che le veronesi al momento sono in un momento fisico 'superiore. La gara non ha mai avuto storia. Crema è sempre stata costretta a rincorrere, già di 20 lunghezze all'inizio del secondo quarto, e non ha mai dato la sensazione di poter riaprire davvero il match. Alla fine il tabellone ha recitato un laconico 60-40 che lascia poco spazio a interpretazioni, sconfitta netta e meritata. A salvare le biancoblù però sono arrivati i risultati della domenica, in particolare quello della gara tra Vicenza e Castelnuovo Scrivia, con netta vittoria della seconda. Le vicentine, anch'esse alle prese con parecchi problemi di infortuni, hanno avuto un crollo nelle ultime giornate, e l'ultimo risultato ha generato una situazione di classifica al termine del girone d'andata dav-vero impensabile solo qualche giornata fa.
Si è creato infatti un quartetto appaiato a quota 20 al quarto posto, con Vicenza, Crema, Udine e Castelnuovo.
Dentro .questo, si considera la classifica avulsa, che vede Crema e Udine primeggiare a quota 4, e in seconda battuta conta lo scontro diretto, che ha visto prevalere nettamente le biancoblù lo scorso novembre. Morale della favola, TecMar quarta alla fine dell'andata e qualificata per le Final Eight di Coppa Italia che si disputeranno alla fine di febbraio, in sede ancora da uffi-cializzare anche se si fa il nome di Alessandria. C'è voluta sicuramente anche un po' di fortuna per le biancoblù, con una qualifica zione ottenuta anche per mancanze altrui oltre che per meriti propri, ma in un anno così difficile da un punto di vista degli infortuni (e anche qui la buona sorte ha avuto sicuramente un peso in senso negativo) ci può anche stare. Alle finali Crema se la vedrà nei quarti contro Empoli, capolista incontrastata del girone B e tuttora unica formazione imbattuta di tutta la serie A2. Uno scoglio durissimo, ma la speranza è che la TecMar arrivi a questa sfida in condizioni diverse da quelle attuali. C'è un mese abbondante di tempo per riprendersi, per lavorare sodo e recuperare. In questi giorni stanno riprendendo gli allenamenti proprio Benic, ma anche Gilda Ceni, ferma da settembre per l'ennesimo problema alle ginocchia, ed è chiaro che un loro apporto sarebbe determinante sotto tanti aspetti per le cremasche.
Prima della Coppa però, c'è un campionato da portare avanti, che domani vede iniziare il girone di ritorno. Per il Basket Team c'è in programma la sfida casalinga del Pala Cremonesi alle 18 contro. Marghera, gara molto difficile considerate le condizioni attuali, contro una squadra in cerca di punti per rientrare nel giro playoff. Servirà davvero una grande prova da parte di tutte le biancoblù, anche per riscattare l'opaca prova di Villafranca.