Data:
sabato 6 gennaio 2018
Testata:
La Provincia
A2 femminile La Tecmar riparte in casa contro l’ultima della classe, ma niente scherzi
CREMA Vuole iniziare l’an -
no col piede giusto la TecMar
Crema, che alle 18 al PalaCremonesi
riceve un’av v er s aria
sulla carta agevole come il
Fanola San Martino, ultima in
graduatoria assieme al Cus
Cagliari. Una compagine
quella padovana che non pare
attrezzata per impensierire le
cremasche che però dal canto
loro non devono compiere
l’errore di sottovalutare l’im -
pegno. Questa è sempre la serie
A2, e senza la giusta concentrazione
non si riesce a
vincere contro nessuno. C’è
poi ancora in sospeso la questione
Coppa Italia, che vede
la TecMar di rincorsa e appesa
ai propri risultati (obbligatorie
due vittorie) ma anche a
delle sconfitte altrui. Due le
squadre ancora superabili in
classifica, Alpo e Vicenza, ma
è tutt’altro che scontato. Nel
caso delle vicentine c’è da
sperare che incappino in due
sconfitte nelle gare rimanenti
d e l l’andata, questa sera ad
Albino e domenica prossima
in casa con Castelnuovo, ed è
parecchio improbabile visto il
rendimento offerto dalle venete
nell’ultimo periodo. C’è
poi Alpo, al momento terzo a
+4 su Crema, ma col calendario
più difficile, visto che
oggi pomeriggio farà visita al
Sanga Milano e sabato prossimo
riceverà proprio la Tec-
Mar in una sfida che potrebbe
dunque essere un vero e proprio
spareggio per la Coppa.
Chiaro però che se oggi Vicenza
e Alpo vinceranno, la
questione sarà già chiusa con
un turno d’anticipo. Al di là di
questo, Crema è chiamata a
vincere per dare linfa alla
propria classifica. Il campionato
è ancora molto lungo e
può ancora riservare delle
soddisfazioni. Le biancoblù
hanno lavorato durante la
pausa ma hanno avuto diversi
problemi fisici, anche nell’ultima
settimana, tanto che
coach Diego Sguaizer non ha
mai avuto la squadra al completo.
Non sarà sicuramente
della gara Tina Benic, rientrata
dal permesso festivo in
Croazia ma che necessita ancora
di giorni di fermo per
sfiammare i tendini della caviglia
che le danno problemi
da inizio anno. In caso di match
decisivo sabato prossimo
ad Alpo si potrebbe anche
pensare di forzare un suo
rientro anticipato. TG