Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 4 dicembre 2017

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile

TecMar in panne. Vicenza passeggia

La squadra di Sguaizer tradisce in casa nel big match. Attacco irriconoscibile, pesante 65-46 subito al PalaCremonesi

di TOMMASO GIPPONI

CREMA La peggior TecMar della stagione si fa dare una severa lezione da una Velcofin Vicenza decisamente non trascendentale, ma sicuramente più concreta e determinata delle cremasche. E se la fase difensiva delle biancoblù per alcuni tratti della gara ha fatto anche bene, è stata quella offensiva la principale causa di questa sconfitta. Crema ha sbagliato davvero l’ins bagliabile, tirandocol 28% sia da due che da tre,ma soprattutto fallendo una serie di conclusioni comode, anche in contropiede, che davvero ha lasciato esterrefatti. Problemamentale sicuramente, la squadra in campo ieri proprio non c’era, e bisognerà analizzare bene questa batosta in settimana. È un vero peccato oltretutto, perché inquesto turno c’è stata l’inaspettata caduta di Costamasnaga aMilano e un successo avrebbe permesso da un lato di agganciare le lecchesi al secondo posto, e dall’altro di mettere 4 lunghezze didistanza proprio con Vicenza più lo scontro diretto favorevole, fondamentale in ottica qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia.

Invece ora è tutto ancora da giocare, ancorchè non c’è nulla di perduto. Sono assolutamente vietati però altri passi falsi da qui alla fine dell’andata, dove ci sono ancora partite durissime come le trasferte proprio a Costamasnaga e ad Alpo a l l’ultima giornata, sul campo d e l l’altra grande contendente alla prossima kermesse di marzo, dando per scontato ormai il primato e la qualificanzione per la capolista Geas. Una situazione che poteva essere vantaggiosissima che ora si è complicata parecchio. Crema ha litigato col canestro per tutta la partita, ma se nel primo quarto è riuscita a reggere bene in difesa, dal secondo in avanti ha subito la fisicità e l’organizzazione delle vicentine, avanti in abbondante doppia cifra sia al 20’ che al 30’, conle cremaschechefallivano ogni tentativo di rimonta. A lungo andare poi in casa cremasca è subentrato anche parecchio scoramento, e così ne ll’ultimo quarto non riuscivano più nemmeno le cose più facili, con Vicenza che poteva dilagare superando abbondantemente il più 20, e cedendo qualcosa solo negli ultimi due minuti a giochi ormai fatti