Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 4 novembre 2017

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2

Tecmar, vittoria contro Carugale

Vince come doveva la TecMar Crema, che non si fa sorprendere a Carugate e porta via due punti che la tengono pienamente in linea di galleggiamento coi propri obiettivi. Il primo dei quali è sicuramente terminare nelle prime quattro posizioni al termine del girone d'andata e centrare così la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Ma per raggiungerlo la prossima è davvero una partita fondamentale: Questa sera alle 21 le biancoblù riceveranno alla Cremonesi l'Eco Program Castelnuovo Scrivia, nel primo match contro una formazione con gli stessi obiettivi di questo campionato. Parti-ta quindi decisiva in ottica primi 4 posti. Senza se e senza ma, considerato anche che Crema ha già avuto un passo falso nella trasferta di Selargius. Ironia della sorte, proprio la gara d'andata contro le tortonesi la scorsa stagione, giocata a campi invertiti ma più o meno in questo stesso periodo, alla fine risultò decisiva per la non qualificazione cremasca, una debàcle che all'epoca fu difficile da digerire. Quest'anno hanno tutti sicuramente voglia di fare meglio, e stasera c'è l'occasione di dimostrarlo. Castelnuovo viene da una netta sconfitta interna contro il Geas, ed è già a una sorta di ultima spiaggia per cercare di rientrare nelle prime 4. È una squadra profonda e ricca di talento, se pur decisamente rinnovata rispetto a quella che dello scorso campionato fu probabilmente la più grande sorpresa. Serve quindi una TecMar concentrata e deter-minata, quella dei giorni migliori, sospinta dal pubblico del Pala Cremonesi, che in attacco muova sempre la palla e che non abbia troppe pause difensive. Proprio queste sabato scorso a Caruga-te hanno permesso alle milanesi di rimanere in partita per oltre trenta minuti. Crema in attacco è andata bene, ha trovato una grande serata nel tiro da fuori con ben 12 triple mandate a ber-saglio, di cui sei di un'ottima Capoferri, una statistica questa che rende le cremasche difficilmente battibili, ma che non è nemmeno così comune o preventivabile. Crema è quasi sempre rimasta avanti se pur senza grossi break fino all'ultimo quarto, quando è arrivata la fiammata giusta per il 60-70. Bene così, ma non bisogna abbassare la guardia. La forma generale del gruppo sta crescendo e la speranza è che arrivi al top proprio nella seconda parte dell'andata, quando Caccíalanza e compagne affronteranno tutti gli altri scontri diretti di alta classifica, il primo dei quali è proprio quello di stasera. tm