Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 23 ottobre 2017

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile

TecMar gigante. Udine demolita

Ottima risposta delle ragazze di Sguaizer dopo il ko in Sardegna. Rizzi guida le cremasche che dominano la gara chiudendo 70-45

di TOMMASO GIPPONI

CREMA Bellissima reazione di carattere della TecMar Crema che nonostante assenze e problemi fisici vari offre una prestazione intensa e concreta che le permette di annichilire una formazione come la Delser Udine, che pur non essendo di primissima fascia da un punto divista tecnico lo è sicuramente da quello fisico. Una vittoria che fa bene aclassifica emorale per le ragazze di Sguaizer, che possono guardare con fiducia al futuro. Se l’atteggiamento sarà sempre questo soddisfazioni ne arriveranno, e tante, anche contro avversarie molto più blasonate.

Il tecnico bresciano, che deve fare a meno di Togliani avendo di fatto una rotazione a sette elementi, sceglie il quintetto classico col trio cremasco doc Riz z i-Caccialanz a-Cap ofer r i dietro e Benic-Nori sotto canestro. Inizia molto bene Crema, con buonissima aggressività in difesa (dove costringe a 8 perse le avversarie nel primo quarto) e a rimbalzo, e tanta voglia di cercarsi in attacco, con Nori, Caccialanza e Benic a segno n el l’11-4 del 5’. Sguaizer ha le rotazioni cortissime,con anche Benic ancora lontanissima dal proprio top, e così ricorre anche alla zona già nel primo periodo con buoni esiti, in una gara che comunque viene giocata a un ritmo vertiginoso, col 17-8 del 10 ’ firmato da Parmesani e Capoferri. Non cambia il copione nel secondo quarto. Crema spinge e con Benic ritrova il più 9. Una Nori ancora molto concreta ed efficace sotto canestro (anche 12 rimbalzi e 4 stoppate per lei) dà anche la prima doppia cifra di margine alle biancoblù sul 25-15. Udine però si riavvicina, con l’esperienza di capitan Vicenzotti, ma viene ricacciata indietro dalle triple di Parmesani. e Mandelli. Nella ripresa Crema prova a tenersi avanti, ma inizia ad avere problemi di falli. Dopo 4 minuti Capoferri e Caccialanza sono sedute in panca rispettivamente con 4 e 3 penalità, e Udine è tornata a meno 4. Le altre però rispondono alla grande, in particolare Norma Rizzi, alla fine mvp della partita al di là delle mere cifre. La playmaker di Spino, oggettivamente in ombra nel primo tempo, gioca una ripresa di grandissima reazione caratteriale, e prima segna due canestri da leader, e poi serve l’assist per la tripla di Mandelli che vale il ritorno al vantaggio in doppia cifra. Crema a questo punto è totalmente in ritmo e un altro siluro diMandelli, uno di Caccialanza, e quattro punti consecutivi di Nori la portano già vicina a quota +20 prima della fine del terzo quarto. Nell’ultimo questo scollinamento è questione proprio di pochi minuti, in un finale di partita assolutamente in controllo dove si registrano anche i primi due punti in serie A2 per Sara Moro. L’importante ora è non accontentarsi, visto che già sabato prossimo c’è una trasferta a Carugate alla portatama da non prendere sotto gamba.