Data:
domenica 15 ottobre 2017
Testata:
La Provincia
Basket A2 femminile
La difesa non gira. La TecMar perde due punti preziosi
nSELARGIUS Una TecMar Crema troppo discontinua esce meritatamente sconfitta dal campo del Selargius. A pesare sulla gara delle cremasche i troppi passaggi a vuoto in entrambe lemetà campo. Se però quelli offensivi potevano essere attesi visto il non brillante momento di forma, meno perdonabili sono quelli difensivi.
L’inizio nellapropria metàcampo delle cremasche non è quello che ci si aspetterebbe. Si fatica a tenere gli uno contro uno e i raddoppi sulla totem avversaria Fabbri liberano le tiratrici sarde per il 14-6 del 6’. Non sortisce inizialmente effetto il time out di coach Sguaizer, col Selargius che si porta al massimo vantaggio sul21-8, eCrema chesi carica oltretutto di falli, con Masic e Arioli a segnare dalla lunetta il 23-13 del 10’. Benic apre la seconda frazione con la tripla del -7 per Crema, e poco dopo arriva quella di Capoferri per il meno 5, anche se dall’altra parte Laccorte e Arioli col nono e decimo libero ristabiliscono le distanze. Alla pausa la TecMar ci arriva a meno 6, e se vogliamo è anche un affare, considerando anche un arbitraggio a dir poco casalingo nelle interpretazioni. Paremsani dalla lunga distanza porta Crema addirittura a meno 3 in avvio di ripresa, ma poi 7 punti di fila di una super Arioli e due di Masic riportano il vantaggio delle padrone di casa a 12 lunghezze, prima di un minibreak di 6-0 per le ospiti, che però perdono Togliani sul finire della terza frazione per un problema alla caviglia sinistra. Masic riporta avanti di dieci il San Salvatore quando sul cronometro mancano 7 minuti. L’az ione cremasca non ha continuità e così le sarde riescono amantenere sempre il proprio vantaggio attorno alla doppia cifra. Ci ha provato fino all’ultimo però la TecMar, segno che quanto meno la voglia è stata quella giusta. Parmesani con 7 punti consecutivi riporta le compagne a -5 a ridosso degli ultimi due minuti. Tempo per riaprire la gara ce ne sarebbe ma prima un canestro di Galiano, e poi una tripla di Caccialanza sputata beffardamente dal ferro permettono al Selargius di riallungare. Ci prova per ultima proprio la capitana biancoblù, con 5punti in fila per il -4 quando mancano 53” al la fine. Arioli segna due liberi (17 su 18 per lei dalla linea) ma di là Capoferri con una tripla sigla il 64-61 con 21”da giocare. Ancora Arioli però dalla lunetta non trema e Crema non riesce più a ridurre lo svantaggio. TG