Data:
domenica 1 ottobre 2017
Testata:
La Provincia
A2 rosa TecMar carica. «Puntiamo in alto»
Il presidente Manclossi: «Promozione in A1? Ci proveremo». Oggi l’esordio stagionale sul campo di Marghera alle 18
La TecMar è pronta a ripartire ricoprendo dai pronostici quel ruolo di protagonista consolidatosi nel tempo e soprattutto per i risultati ottenuti nelcorso delleultime trestagioni che l’hanno vista lottare fino in fondo per il salto di categoria. Al presidente Paolo Manclossi il compito di commentare a poche ore dalla prima contesa con Marghera: «Non possiamo nascondere la nostra soddisfazione per quello che stiamo facendo. Arrivare a certi livelli è sempre difficile ma ancor di più lo è riuscire a conservare quanto ottenuto. Oggi nonostante le tante difficoltà abbiamo una base solida su cui ogni anno riusciamo a ripartire. Uno zoccolo duro attaccato alla maglia ma che qualitativamente è di assoluto valore. L’obbiettivo però rimane quello di ritrovare sempre nuovi stimoli e l’entusiasmo giusto».
Puntate in alto?
«Nelle ultime stagioni abbiamo sfiorato la A1 che ce la saremmo meritata e siamo riusciti a giocarci le finali di Coppa Italia. Abbiamo riempito il PalaCremonesi in parecchie occasioni e portato tanta gente a seguirci anche lontano da Crema con tanti giovani tifosi. Questo volano ci ha permesso di ampliare il nostro movimento giovanile come mai successo in passato. Tutto questo può spingerci a puntare più in alto».
Non nascondete quindi sogni di promozione?
«Le ragazze sono motivate e al di là della scaramanzia cela metteranno tutta. Lo staff tecnico a loro affiancato è di alto livello e ci offre tutte le garanzie. E’ un obbiettivo come lo è quello di raggiungere le finali di Coppa. Non sarà facile perché il livello del nostro girone si è alzato».
La società è pronta al salto?
«La A1 ci ègià stataproposta per meriti acquisiti ma se questo succederà la vogliamo conquistare sul campo. Fino ad ora abbiamo potuto contare sul sostegno dei nostri sponsor storici che non ci hanno mai abbandonato e che ci sostengono in maniera determinante ma ritengo che sarebbe indispensabile trovarne degli altri. Trovare oggi un sostegno pluriennale è complicato ma potrebbe rendere più facile programmare consolidando un progetto».
Oggi si parte?
«Si comincia a fare sul serio. Il precampionato ci ha dato le risposte che aspettavamo. I nuovi arrivi si sono inseriti alla perfezione nel gruppo. Per quanto riguarda Sguaizer & C. nessun dubbio e solo certezze. Adesso non resta che aspettare il responsodel campo. Come al solito, nel bene e nel male il primo mese, pur se già importante per non dire indicativo in chiave Coppa, è sempre di assestamentoma credo che la squadra sia pronta. A cominciare da Marghera dove affronteremo una formazione insidiosa. Giàun bel banco di prova».