Data:
sabato 30 settembre 2017
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET A2: Tecmar, si inizia con tante aspettative
Inizia domani pomeriggio dal parquet di Marghera alle 18 l'avventura in serie A2 della nuova TecMar Crema di coach Sguaizer, in un campionato dove le biancoblù cercano sicuramente delle belle soddisfazioni. La prima partita sarà subito contro un'avversaria di discreto livello, che ha cambiato molto anch'essa in estate ringiovanendosi parecchio. Crema però ha davvero tutte le carte in regola per iniziare col piglio giusto e per disputare un campionato di vertice. Il precampionato, pur caratterizzato da alcuni problemi fisici che hanno permesso a Sguaizer di avere la squadra al completo solo nelle ultime due prove, ha dato tan-te indicazioni interessanti. Non bisogna soffermarsi solo sui mcri risultati, con le sconfitte contro Milano, Costamasnaga e Geas, ma bisogna guardare alla prestazione. Crema se pur non al 100% ha saputo oppone alle titolate avversarie una fase difensiva già a un buonissimo livello in termini di intensità e organizzazione. È mancato l'attacco, o meglio, le percentuali. La circolazione di palla è sempre stata buona così come le scelte di tiro, semplicemente non si faceva ca-nestro. Ma questo, si sa, col passare del tempo e con l'allenamento è la parte paradossalmente più facile da migliorare, sa prattutto quando la condizione fisica sarà omogenea per tutte. Si è visto bene infatti che per esempio una giocatrice come Benic è ancora lontana dal proprio top, e pur avendo già mostrato lampi di classe interessanti chiaramente non ha il passo di alcune compagne. Sarà un campionato particolare questo, probabilmente molto livellato verso l'alto dal fatto che una A1 a sole 10 squadre ha costretto molte giocatrici a scendere di categoria. Il Geas, capolista del girone nord lo scorso anno, appare come la squadra da battere, ma questo al netto di una situazione economica difficile per la società sestese che potrebbe perdere qualche pezzo. E in questo caso la lotta davanti si farebbe apertissima davvero, con la TecMar che a pieno diritto può farvi parte. L'importante sarà partire bene, sfruttare tutte queste prime giornate che non paiono presentare scogli insormontabili per affinare ulterior-mente la condizione di tutte, oltre che per far punti. Crema ha mostrato tante bellissime cose nel recente, e come sempre riuscitissimo in termini organizzativi, XVII Memorial Pasquini (per la cronaca vinto dal San Martino di Lupari nella finale tutta targata serie A1 contro Brani), pur con le due sconfitte, 67-54 in semifinale contro il Broni di A1 e 61-57 dopo un supplementare contro il Geas. Difesa sempre attenta e organiz-zata e attacco che è andato a ondate, in particolare contro le sestesi dove si sono rimontati ben 10 punti di distacco nell'ultimo quarto ma non si è avuto il killer instinct necessario per portare a casa la partita. Anche su questo c'è sicuramente da lavorare ma c'è la netta sensazione che il gruppo sia sulla buona strada. A livello fisico al momento preoccupano solo le condizioni del ginocchio di Gilda Cerri, che gioca (e fa assolutamente il suo) ma non riesce ad allenarsi con continuità. La sua presenza sotto canestro è fondamentale per un gruppo strutturato così "leggero" e da corsa. (tm)