Data:
lunedì 21 agosto 2017
Testata:
La Provincia
Basket A2 femminile
Coach Sguaizer. «TecMar, mi piaci»
Per il tecnico è un ritorno a Crema: «Qua ambiente ideale. Siamo un ottima squadra, ma serve dimostrarlo sul campo»
nCREMA Ancora pochi giorni, il ritrovo è fissato per mercoledì prossimo quando al PalaCremonesi la TecMar si presenterà al gran completo e inizierà per coach Diego Sguaizerla seconda avventura alla guida della formazione cremasca da lui riportata in serie A2 alcune stagioni fa. «Torno con grande entusiasmo e ho tanta voglia di incominciare» .
Sono passati anni.
«Cinque, ma ho ancora ben presente le sensazioni provate in questoambiente durantequella stagione. La partecipazione alle Final eight di Coppa Italia. Il primato in campionato, i playoff e poi la finalissima vinta contro Stabia. Non ho avuto dubbi quando il presidente Manclossi mi ha contattato proponendomi di tornare. A Crema ritorno molto volentieri inun ambiente che pur se mi ha visto per una sola stagione mi ha regalato tante soddisfazioni sia dal punto di vista professionale che umano. Mi dispiacemolto non ritrovare più il presidente Spinelli chemi aveva dato l’opportunità di allenare la sua squadrama torno a collaborare con persone con le quali sarà un piacere lavorare»
Quali sono state le sue prime impressioni?
«Sicuramente la società si è data una organizzazione e una solidità di base di primo piano. Lo staff tecnico che mi è stato affiancato e di assoluto livello e sono convinto che insieme potremo gestire nel migliore dei modi la squadra che ci è stata messa a disposizione».
La squadra?
«Mi piace la scelta lungimirante della società di allestire sempre un team con uno zoccolo di giocatrici di assoluto valore chemi verrebbe da dire rappresentano la spina dorsale della squadra. Parlo di Caccialanza, Cerri, Capoferri, Rizzi per qualità ed attaccamento allamaglia rappresentano una certezza e una garanzia per essere ancora protagonisti in un campionato difficile e complicato come è la A2. A loro abbiamo unito giocatrici di assoluto valore come Benic, a Nori, Togliani senza dimenticare Parmesani e una Mandelli pienamente recuperata, dalle quali mi aspetto molto così come faremo di tutto per far crescere le giovani Donzelli, Visigalli, Moro e Rossi che saranno al loro fianco. Tuttiinsieme, nesono certo, con il lavoro che faremo in palestra, sapremo farci rispettare da chiunque».
In una stagione che si preannuncia in assoluto tra le più competitive ed equilibrate degli ultimi anni, quali obbiettivi?
«Vogliamo fare bene e puntare ad essere competitivi sempre. Tornare alle finali di Coppa Italia ed essere ancora protagonisti fino alla fine come nelle ultime stagioni. Questi i punti d’arrivo ma sicuramente comuni a molte altre squadre che si presenteranno al via altrettanto agguerrite. Certo che il Basket Team Crema ormai è diventata una delle squadre da battere sempre, perchiunque. Masappiamo bene, e non mi stancherò mai di ricordarlo alle ragazze, le vittorie non si costruiscono a tavolino e mettendo in campo i nomi. La squadra è cambiata molto, perso atlete di sicuro spessore, ma credo che chi è arrivato abbia tutte le carte in regola per rimpiazzarle al meglio anzi direi che c’è sempre la possibilità di migliorarsi. Trovare il prima possibile i giusti equilibri in campo, cercando diportare tutte le ragazza, perché tutte saranno indispensabili, a credere in quello che lo staff proporrà, ad avere fiducia l’una dell’altr a, sarà sicuramente una base solida per provare a costruire i nostri successi».