Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 10 giugno 2017

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2

Nuovo coach per la TecMar

TORNERÀ DIEGO SGUAIZER

di TOMMASO GIPPONI

Sarà una TecMar Crema con tantissime novità quella che si presenterà al via del prossimo campionato di A2. In primis la guida tecnica. Dopo quattro stagioni e moltissimi successi, la società ha infatti deciso di separarsi da coach Luca Visconti. Nessun attrito, anzi stima reciproca che resta altissima. Semplicemente la sensazione è stata che fosse finito un ciclo. Al suo posto un ritorno, dopo cinque stagioni, quello del bresciano Diego Sguaizer. Parliamo del tecnico che nella sua unica stagione cremasca seppe vincere la serie B e riportare le biancoblù sul palcoscenico nazionale della serie A2 dopo un solo anno nella categoria inferiore. Allenatore quindi che conosce già benissimo l'ambiente e buona parte del gruppo, che c'era anche cinque anni fa. Allora però le ragazze, il blocco "cremasco" per intenderci, erano delle giovani alla prima vera annata da protagoniste in un campionato senior. Tanto tempo è passato e moltissimo sono cresciute. Ora sono delle giocatrici mature, che hanno dimostrato di stare benissimo ad alto livello e hanno bisogno di una guida tecnica sicura per fare l'ultimissimo salto di qualità. Sguaizer è chiamato a questo, a far rimanere il Basket Team nell'élite del basket nazionale dopo i successi delle ultime stagioni. Lui, che all'epoca era stato costretto a rinunciare da situazioni contingenti, è entusiasta del nuovo incarico e non vede l'ora di cominciare, avendo sempre conservato un ottimo rapporto con società e ragazze. Ma molto profonde saranno anche le novità a livello di roster. Per un motivo o per l'altro, hanno salutato il Basket Team Martina Picotti, Cecilia Zagni, leva Veinberga e Camilla Conti. In più c'è una Gilda Cerri che avrà bisogno ancora di mesi per recuperare dal grave infortunio al ginocchio di inizio primavera. Quest'estate quindi l'organico non andrà solo puntellato, ma integrato pesantemente. Di fatto, serve una batteria di lunghe completamente nuova. Una pivot e un'ala forte che possano essere titolari e anche un loro cambio. Per la numero 5 al momento si sta percorrendo la pista straniera. Inutile dire che per rimanere ad alto livello di dovrà andare sul sicuro, su giocatrici di provata esperienza e rendimento in categoria. Bisogna completare però anche il reparto esterne. Ci saranno ancora Rizzi e Caccialanza, e sulla via della riconferma anche Capoferri e Parmesani, in più dovrebbe tornare anche Alice Mandelli, che ha saltato tutta la scorsa stagione per i problemi alla cartilagine. Manca però una playmaker, che possa alternarsi a Rizzi o anche, come spesso capitato a Conti nelle ultime annate, giocare al suo fianco con lo spostamento della giocatrice di Spino in guardia. E anche qui, come per le lunghe, se l'obiettivo vuole essere quello di rimanere tra le prime, si dovrà scegliere un profilo che possa avere impatto sulla categoria. La dirigenza è quindi chiamata a fare delle scelte importanti ma anche molto oculate col budget a disposizione. Non sarà facile, ma è sicuramente una sfida affascinante.