Data:
giovedì 19 dicembre 2013
Testata:
CremaOnLine
Serie A2. Prosegue la crisi della Tec Mar, con l’organico ridotto al minimo le azzurre sono sconfitte a Broni 64-54
di Ramon Lombardi
Basket - Orgoglio e tanto cuore alla fine non bastano. La Tec Mar Crema di coach Visconti tornano da Broni con un pugno di mosche in mano condite da una sconfitta per 64-54 e non si schiodano dall’ultimo posto in classifica. Ormai senza più Castorani e Gibertini, anche il pivot parmense ha dovuto dare forfait, causa problemi insormontabili e con Scarsi in panchina ma non utilizzabile.
Partenza bruciante
L’organico a disposizione di coach Visconti è ridotto all’osso ma la voglia di combattere e di mettere in campo tutto quello che si ha in questo momento è tanta. Si parte e le padrone di casa fanno la voce grossa, 17-6. Nonostante le buone le loro percentuali, le azzurre faticano a sbloccarsi e gli errori, soprattutto in fase offensiva sono costanti. Primo quarto nettamente in mano alle avversarie con il match che sembra prendere una brutta piega (23-10).
Squadra alle corde
Paola Caccialanza e compagne. però si riprendono gradualmente e nella seconda frazione giocano alla pari. Broni controlla la situazione ma dall’altra parte ora le azzurre rispondono colpo su colpo. Nella ripresa sul parquet pavese torna una squadra completamente trasformata: aggressiva in ogni zona del campo, determinata al massimo ed orgogliosa e per nulla disposta ad essere vittima sacrificabile. Si ripete quanto già visto nel recente passato. Nel momento di maggiore difficoltà la squadra si scioglie e comincia a giocare come è nelle sue corde.
Capoferri stratosferica
Con un parziale perentorio 26-10 Crema, trascinata da una Capoferri incontenibile la nostra squadra ribalta la situazione ma appare evidente che lo sforzo compiuto alla fine chieda conto (41-42). Broni non ci sta e da fondo a tutte le proprie risorse e riesce ad uscire, con fatica ma anche con autorità e maturità da una situazione diventata complicata realizzando il 50-49. Dopo aver gustato una rimonta incredibile giocando alla grande di fronte alle nuove difficoltà le azzurre si disuniscono e perdono gradualmente lucidità favorendo le padrone di casa che gradualmente riprendono in mano la situazione non permettendo più alla nostra squadra, ormai in evidente debito d’ossigeno, di replicare e di contrastare con efficacia alle loro iniziative.
Trasferta a Bologna
Alla fine il successo arride a chi era in condizioni migliori per poter ambire ai due punti. Domenica la trasferta di Bologna contro la Libertas, reduce da due successi che l’hanno rilanciata nei quartieri alti, sarà fondamentale per sbloccare una classifica che è divenuta difficile. La compagine felsinea sicuramente è decisa a ribaltare vendicandosi della netta sconfitta subita all’andata.
GIOVEDÌ 19 DICEMBRE 2013, 10:51