Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 14 dicembre 2013

 Testata: La Provincia

Basket femminile, serie A2. Domani altra sfida delicata contro Broni

TecMar, piena ermergenza. Visconti: «Ma non molliamo»

CREMA —Si prepara a una gara tanto difficile quanto importante in condizioni difficili la Tec-Mar Crema, di scena domani a Broni in un derby lombardo carico di significati. I problemi però in casa biancoblù sono tanti a livello di assenze. Di fatto, al momento coach Luca Visconti può contare solo su 5 giocatrici a pieno regime, Rizzi, Capoferri, Caccialanza, Zagni e Picotti. In più c’è Angelica Sforza, con una caviglia non a posto, e Gilda Cerri, ancora lontana dal suo meglio dopo un’assenza di 8 mesi per infortunio. Non ci sono più Scarsi, out per la stagione per infortunio al ginocchio, Castorani che ha lasciato la squadra così come Barbara Gibertini. La lunga parmense infatti ha anch’ella lasciatoil gruppo. Seri motivi familiari le impediscono infatti di allenarsi. Una decisione che la società comunque sapeva già da inizio anno, accettata anche perché il roster prevedeva altre 4 lunghe, che ora però sono solo due (Picotti e Zagni) in attesa del pieno recupero di Cerri. «Abbiamo avuto tanti contrattempi gravi finora — è il commento di coach Luca Visconti —. Il bilancio del lavoro non è negativo come voglia. Fino alla prima settimana di novembre abbiamo lavorato bene. Poi non siamo più riusciti a lavorare bene per via delle tante assenze. Ora speriamo di recuperare al meglio Sforza e Cerri, mentre a inizio gennaio dovrebbe tornare a disposizione Conti. La società si sta comunque impegnando molto per garantirci numeri adeguati agli allenamenti, rimanendoci vicina nella difficoltà». Venite da 4 sconfitte consecutive, causate solo dalle assenze? «In tutti quei match abbiamo iniziato male. Forse sentivamo troppa pressione addosso all’inizio. Ora davvero non abbiamo più nulla da perdere e possiamo giocare con la mente più leggera. È tutta una questione di atteggiamento e determinazione, le cose che facciamo rimangono le stesse sia nei momenti in cui andiamo sotto che in quelli in cui recuperiamo, che ci sono sempre stati. Certe volte ci sono state anche delle situazioni sfortunate in certe trasferte, ma le abbiam favorite noi». Credi possiate ancora essere protagonisti in questo campionato? «Sì, possiamo giocare alla pari con chiunque e contro tutte ci siamo riusciti. Questo gruppo merita comunque dei successi per quello che dà. Andremo comunque a Broni per vincere, la possibilità c’è. Possiamo ancora risalire la classifica, e centrare la seconda fase tra le prime quattro». (t.g.)