Data:
martedì 26 novembre 2013
Testata:
CremaOnLine
Serie A2. Bruciante sconfitta della Tec Mar a Civitanova Marche 66-63, le azzurre cadono nel finale di gara. Ottimo rientro per Castorani
di Ramon Lombardi
Basket - Bisognerebbe partire dal fondo per raccontare una partita che la Tec Mar Crema ha cominciato a giocare come si doveva purtroppo troppo tardi. Arrivando a giocarsi, come purtroppo è successo nelle ultime tre gare, i due punti nell'ultimo possesso palla. Ed il ‘mea culpa’ deve servire per il futuro prossimo che non può e non deve ammettere certe distrazioni.
Pessimo inizio
Nella trasferta più lunga della regular season le azzurre inciampano a Civitanova Marche per 66-63 e scivolano nei bassi fondi della classifica. L’inizio a rallentatore della squadra di Luca Visconti permette alle padrone di casa di allungare sul 22-13 a fine del primo quarto; nonostante il rientro di ‘blue eyes’ Castorani, autrice alla fine di 13 punti, la manovra stenta a decollare. Trascinate da Veimberga e Trobbiani le marchigiane siglato il 43-27, massimo vantaggio della partita, ma come un orso che si sveglia dal letargo la Tec Mar si avvicina con rabbia.
Quasi miracolo
Zagni, Capoferri e Rizzi menano le danze sotto e lontano dal canestro(51-48) cogliendo di sorpresa Civitanova Marche. Nel quarto parziale accade l’impensabile: le cremasche infilano un break che permette di passare in vantaggio (53-57) ma nel momento in cui le basi sarebbero dovute essere solide per conquistare la vittoria, le azzurre sul più bello, come direbbe il sommo Gianni Brera, inciampano sulle primule, si fanno raggiungere e superare dalle padrone di casa per il 66-63 finale. Sabato pomeriggio nuova trasferta nella Marche, ma non più nell'entroterra, stavolta sulle rive del Mare Adriatico, le azzurre affronteranno la Vesta Droptek Ancona: obiettivo interrompere la filotto di ko consecutivi.
MARTEDÌ 26 NOVEMBRE 2013, 23:36