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 Data: lunedì 11 novembre 2013

 Testata: CremaOnLine

Serie A2. Tec Mar Crema sconfitta di misura a Ferrara, non bastano i 23 punti di una stratosferica Martina Capoferri

di Ramon Lombardi Basket - Inevitabili le recriminazioni quando si perde di due punti. Ma certe sconfitte pur se dolorose devono servire per migliorarsi e crescere ulteriormente. Questo è quanto successo sabato pomeriggio alla Tec Mar Crema, sconfitta per 61-59 sul parquet di Ferrara. Squadra solida Partita esteticamente non brillante e parecchio bloccata ma caratterizzata da un finale intenso e palpitante che fino al suono della sirena ci ha tenuto con il fiato sospeso. La formazione estense è squadra solida, esperta, con individualità di spicco tra le sue fila tra le più importanti del girone. Reduce da una sconfitta non del tutto digerita e maturata solo nel finale a Broni e quindi motivata al massimo per mettere sotto la nostra formazione. Partita strana Ne è venuta fuori una partita strana con le padrone di casa, nel bellissimo scenario palazzetto ferrarese, sempre avanti nel condurre la gara ma con il fiato sul collo continuo delle nostre ragazze che pur sbagliando tantissimo sono sempre riuscite a rimanere nella scia con uno svantaggio contenuto. In una serata dove la fase difensiva funzionava con sufficiente bravura e teneva ai minimi termini le loro bocche da fuoco Miccio e Mini solitamente in doppia cifra ai minimi termini purtroppo per tre quarti abbondanti di gara purtroppo non si aveva analoga risposta positiva a canestro. Crema in scia I primi minuti sono caratterizzati dai falli fischiati a Mini che costringono Piatti a schierare la squadra a zona per tutelare il proprio play. Si segna molto, con Aleotti e Zagni che imperversano da una parte e dall'altra per il 20-16 con cui si chiude il quarto. Nella seconda parte del primo tempo, Ferrara tenta l'allungo (24-16 al 13') con Coraducci, le azzurre restano in scia con Capoferri e Picotti. Al 27' la rimonta delle ospiti é compiuta, 35-35, prima che Laffi e Aleotti, mettano a segno il gap che riporta Ferrara avanti per il 45-37. Le bombe di Mini Nell'ultimo quarto Pocaterra e compagne allungano sino al 49-39 quando mancano sette minuti al termine. A quel punto le cremasche di Visconti danno il tutto per tutto e progressivamente riducono le distanze fino al 58-56 con capitan Caccialanza, quando mancano due minuti al termine. La bomba di Mini e i liberi di Aleotti chiudono la partita, con la tripla ancora di Capoferri che serve solo ad aggiustare il punteggio alla sirena finale, 61-59. “Prestazione di cuore” “Negli occhi – afferma il ds Paolo Manclossi - abbiamo ben presenti conclusioni che affrettate senza contare percentuali negative insolite (0/13 dalla linea dei 6,75, contropiedi buttati alle ortiche, conclusioni da sotto fallite inspiegabilmente). Ma in una serata così negativa, in una situazione comunque di emergenza, non possiamo comunque non sottolineare una prestazione dove il solito cuore azzurro ha continuato a battere forte arrivando al punto di darci la sensazione che si potessero anche raccogliere i due punti”. LUNEDÌ 11 NOVEMBRE 2013, 19:50