Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: domenica 3 novembre 2013

 Testata: La Provincia

SERIE A2 FEMMINILE

TecMar, con Bologna per riscattarsi

Dopo la sconfitta con Broni le cremasche ritrovano anche la Scarsi

CREMA —TecMar in cerca di riscatto questo pomeriggio contro la Meccanica Nova Bologna al Palacremonesi (palla a due alle 18), nella terza gara casalinga consecutiva di questo inizio di campionato. E proprio per questo, visto che a breve arriverà al contrario una lunga serie di trasferte, i due punti sono quasi obbligatori, in una classifica cortissima con tutte le squadre della Conference Centro racchiuse in due punti. Fondamentali anche per riprendersi subito dallo stop interno contro l’OMC Broni di domenica scorsa, una brutta prestazione che si vuole immediatamente cancellare. Servirà però una TecMar diversa, più determinata in attacco e più concentrata in difesa, che abbia il controllo dei tabelloni. Anche l’avversaria è diversa però. Tanto Broni infatti era una squadra esperta e amante dei ritmi blandi e dei possessi ragionati, tanto Bologna invece è compagine giovanissima e votata alla corsa, che sono un po’ anche le caratteristiche delle cremasche. Non ci stupirebbe in questo senso una partita ad alto punteggio, ma Crema dovrà essere brava a non farsi tirare troppo dentro la bagarre, in quanto rischia di andare fuori giri. La voglia di tornare a vincere comunque è davvero tanta all’interno del gruppo biancoblù. A livello di formazione quasi tutte presenti per coach Visconti, che oggi potrà probabilmente dare i primi minuti di campionato anche a Marta Scarsi, ferma da un mese per l’appendicite. Anche Castorani con una settimana in più d’allenamenti sta decisamente meglio, e quindi all’appello al momento manca solo Gilda Cerri, che comunquesta lavorando bene a parte. Tante armi che potrebbero rivelarsi importantissime per coach Visconti specie nel prosieguo del campionato. Questa prima fase così breve è davvero fondamentale in ogni sua partita, e specie di punti in casa se ne devono lasciare il meno possibile. (t.g.)