Data: giovedì 31 ottobre 2013

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2

TecMar primo ko stagionale...

di TOMMASO GIPPONI Prima sconfitta stagionale per la TecMar Crema, che non è riuscita a superare nuovamente l’OMC Broni dopo averlo fatto per due volte in precampionato. Do­menica alla Cremonesi invece si giocava per i due punti, e alla fine li hanno conquistati meritatamente le pavesi, molto più concrete per 55-67. Gara preparata molto bene dalle ospiti, e quindi sod­disfazione doppia per l’ex allenatore cremasco Giancar­lo Giroldi, oggi seduto sulla panchina dell’OMC. Crema ha perso perché molte delle sue interpreti non hanno giocato al meglio delle proprie possibilità, e per­ché le avversarie ne hanno messo a nudo le difficoltà specie sotto canestro. 11 differenziale a rimbalzo è stato imbarazzante a favore di Broni, 47-26, e con un numero di possessi in più così elevato era davvero difficile po­ter vincere. La TecMar ha giocato molto bene la prima metà, con Capoferri, Rizzi, Zagni e Picotti a rispondere colpo su colpo alle folate delle avversarie, che pure già dominavano sotto i tabelloni compensando percentuali da fuori non eccelse. Lebiancoblù sono andate quindi al riposo avanti di uno, ma nella ripresa la gara è cambiata. Per oltre 5 minuti Crema non ha segnato e così possesso dopo possesso Broni ha iniziato a prendersi un cospicuo vantaggio, nel momento in cui anche le proprie esterne hanno cominciato a farsi sentire. È arrivato poi un black­out alla Cremonesi a fermare la gara per una ventina di minuti all'inizio dell'ultimo quarto ma purtroppo non ‘ l'allungo bronese, che una volta ripresa la partita ha continuato inesorabile. Questo nonostante la reazione d’orgoglio della TecMar, con le tre triple ravvicinate di capitan Caccialanza che avevano riportato il divario a 5 lunghezze. Per completare la rimonta però serviva qual­cosa di più, e così Broni ha potuto riallungare sino al più 12 finale. Sconfitta su cui bisognerà fare delle analisi ma che non cambia di una virgola le prospettive delle bian­coblù, oltretutto in un campionato all’insegna dell’equi­librio. La Conference Centro infatti è l’unica dove non ci sono squadre a quota zero, con tutte le 7 partecipanti racchiuse nell’arco di due punti. C’è ancora margine per qualsiasi esito ma è anche vero che in questa breve prima fase ogni partita conta ancora di più, specie quelle in casa. E così la gara di domenica (alle 18 alla Cremonesi di via Pandino) che vedrà la TecMar ospitare la giovane e temibile Meccanica Nova Bologna diventa ancora più importante.