Data:
martedì 1 ottobre 2013
Testata:
La Provincia
Serie A2 femminile. Sette le formazioni della conference del centro. Broni e le ferraresi Vigarano e Ferrara sembrano essere le favorite. L’obiettivo di Crema resta sempre quello di pensare prima alla salvezza
TecMar, stagione insidiosa
Nuova formula e molte avversarie da incrociare per la prima volta
di Tommaso Gipponi
CREMA—È attesa da una prima parte di stagione dove le difficoltà non mancheranno di certo la TecMar Crema, inserita per la prima volta nella sua storia nella conference Italia Centro di serie A2, che nella prossima primavera poi incrocerà le rappresentanti uscite dal girone dell’Italia Meridionale. In quale "poule" però è davvero tutto da vedere. Delle 7 partecipanti alla conference infatti le prime quattro prenderanno poi parte alla Poule Promozione per giocarsi la Promozione in A1, le rimanenti 3 a quella Retrocessione. Chiaro che Crema vorrebbe essere nel primo gruppo, che significherebbe in primo luogo salvezza già acquisita, ma non sarà facile. Le altre componenti della Conference infatti si sono parecchio rafforzate. Su tutte dando, un’occhiata ai roster, Broni e le ferraresi Vigarano e Ferrara sembrano essere le favorite. Le pavesi hanno affidato il timone della squadra a un Giancarlo Giroldi reduce da una grande stagione proprio a Crema, e hanno notevolmente rinforzato la propria rosa con superstar per la categoria come Zampieri e Laterza, ma anche con ottime giocatrici come Corradini, Accini e la cremonese Bona, in un gruppo costruito senza mezzi termini per centrare il traguardo grosso. Molto temibile anche la neopromossa Vassalli Vigarano, che ha tanta esperienza nelle varie Delibasic, Zanoli e Costi, ragazze con tanti anni di A2 di vertice alle spalle, e talento nelle giovani Niola e Cigliani (la giustiziera di Crema 4 anni fa nel playout conto Cervia). Stesso discorso per Ferrara, con Mini, Denti e Laffi a garantire esperienza e tantissima qualità, per guidare un gruppo dove spiccano tante giovani di talento. Tanto talento in erba sembra essere anche la caratteristica chiave della Meccanica Nova Bologna, la squadra dalla media età più bassa di tutto il girone, in cui brillano i talenti cristallini di Crudo, De Pretto e Tava, ragazze ampiamente nel giro delle nazionali giovanili, per un sodalizio forte ormai della collaborazione anche con Fortitudo Rosa e Basket Forlì. Apparentemente sembrano partire un gradino sotto le due marchigiane del lotto. L’Ancona Basket, avversaria della TecMar in un esordio quindi subito importantissimo, ha confermato il nucleo base dello scorso anno con l’inserimento importante della pivot spagnola Garrido. Il Civitanova, altra neo promossa dopo la cavalcata vincente degli scorsi playoff, si presenta anch’esso al via di questa A2 con molte riconfermate e un rinforzo sottocanestro proveniente dall’estero, con la lettone Veinberga.