Data:
lunedì 22 luglio 2013
Testata:
la provincia
Serie A2. Nelle prime quattro gare nessuna trasferta, poi il tour de force. Si parte contro Ancona il 13 ottobre
Il calendario della TecMar. Manclossi: «Molto perplessi»
di Tommaso Gipponi
CREMA—Inizierà domenica 13 ottobre con la sfida casalinga all’Ancona Basket il prossimo campionato della TecMar Crema. Ieri sono stati diramati i calendari ufficiali della prossima serie A2, e, dopo già qualche polemica per l’inserimento nella conference centro, anche la suddivisione degli impegni si presta a qualche osservazione. Crema infatti nei primi 4 turni non farà trasferte, visto che riposerà alla seconda, ospiterà Broni nell’unico derby lombardo alla terza e riceverà Bologna alla quarta. Questo significa un ritorno a cavallo delle feste molto difficile con tante trasferte. La prima fase si concluderà il 26 gennaio (Crema-Civitanova), e da lì in poi via alla seconda con gli incroci col girone sud, anche se in questo caso la formula non è stata ancora decisa definitivamente. Il commento del club biancoblù è affidato al ds Paolo Manclossi: «per quanto riguarda il girone non abbiamo potuto fare altro che accettare una formulazione che ci ha lasciato perplessi soprattutto nei criteri adottati e nelle giustificazioni che ci sono state date, ma che accettiamo sportivamente. Ci dispiace un po’ perchè a parte Broni ci mancheranno molto i derby lombardi. Si preannuncia una stagione sicuramente più difficile con avversarie di assoluto valore che non nascondono le loro ambizioni. Broni, Vigarano e Bologna su tutte ma senza sottovalutare team che affronteremo per la prima volta ma che vantano tradizioni importanti. In questo momento non è il caso di pensare a quello che ci potrà attendere nella seconda fase ma sarà necessario concentrarsi subito sulla prima parte della stagione che peserà poi nell’economia generale». Qualche critica poi anche al calendario: «Che dire se non che ci lascia perplessi. Non sappiamo se viene redatto con l’ausilio dell’informatica o se dietro ci sia una azione umana ma certamente possiamo dire che in entrambi i casi ci sia voluta non poca fantasia. Nella prima parte praticamente non ci muoveremo da Crema ma poi, comprendendo l’ultima gara del girone di andata e fino alla terza del girone di ritorno, saremo sempre in viaggio. Non possiamo che essere sorpresi».