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 Data: sabato 20 luglio 2013

 Testata: La Provincia

Girone del centro, amarezza TecMar

Serie A2 femminile, trasferte lunghe e seconda fase a incrocio contro le meridionali

CREMA — Le indiscrezioni dei giorni scorsi hanno purtroppo trovato conferma per la TecMar Crema. La Fip ha diramato i gironi ufficiali per la prossima serie A2, e il Basket Team come si temevaè stato inserito nella Conference Centro, assieme a Broni, Bologna, Vigarano, Ferrara, Ancona e Civitanova Marche. Di per sé un raggruppamento molto complesso, visto che Bologna, Broni eVigarano sono al momento tra le massime candidate alla promozione in A1. La notizia peggiore però è cosa aspetterà Crema dopo le gare di andata e ritorno contro queste avversarie, presumibilmente a partire da gennaio. La seconda fase di questa nuova formula della A2 infatti prevede dalle 6 alle 8 partite contro le avversarie della conference sud, e cioè Napoli, Battipaglia,Ariano Irpino, Salerno, Brindisi, Viterbo e Catania, con conseguenti grandi costi per le trasferte. Un controsenso in sé, visto che la divisione in conference era stata scelta proprio per limitare i viaggi. Diciamo poi dalle 6 alle 8 gare in quanto ancora qualche dubbio c’è sulla formula del campionato. Originariamente i gironi dovevano essere tutti da 8, con le prime 4 a incrociare le prime 4 delle conference corrispondente (nord-ovest contro nord-est e centro contro sud) con gare di andata e ritorno, e le ultime 4 a fare lo stesso. Coi gironi a 7 ora c’è da decidere se al girone promozione andranno le prime 4 o le prime 3, e a quello per la salvezza viceversa. Si saprà nei prossimi giorni. Di sicuro comunque, questa suddivisione si presta a molte critiche dal punto di vista cremasco. Crema (e anche Broni) sono state messe nel girone centrale in quanto le più "meridionali" tra le lombarde. Nel girone nord-ovest però è stata inserita Genova (in extremis al posto di Moncalieri) che è più a sud di Crema, e che quindi se fosse stato utilizzato esclusivamente questo criterio geografico doveva essere inserita in quello centrale, con Crema nel nord-est (è anche la più orientale delle lombarde) e Valmadrera spostata al nord ovest. Suddivisione che lascia quindi decisamente a desiderare, e che non mancherà di scatenare polemiche. (t.g.)