Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: giovedì 18 aprile 2013

 Testata: La Provincia

Una grande TecMar porta Milano a gara 3

Un gioco da quattro punti allo scadere della Capoferri regala il succeso

di Tommaso Gipponi CREMA — Un gioco da 4 punti praticamente allo scadere di Martina Capoferri dà alla TecMar Crema una clamorosa vittoria sulla Lops Arredi Milano, al termine di una gara dalle mille emozioni che difficilmente i tanti spettatori sulle tribune della Cremonesi potranno dimenticare. Una partita giocata davvero con grandissimo cuore dalle cremasche, che hanno superato quell’esame di maturità che si chiedeva loro, e che ora potranno andarsi a giocare l’accesso alla finale domenica nella bella a Milano. Crema, che non aveva Cerri, Losi e Rizzi ma recuperava Biasini, partiva subito molto aggressiva (4-0 firmato Caccialanza), ma subiva a rimbalzo la verve di Zanon (20 carambole alla fine) a rimbalzo e le triple di Stabile. Primo quarto comunque abbastanza equilibrato con un’ottima Camilla Conti per le cremasche. Secondo periodo invece dominio delle difese inizialmente, soprattutto quella di una TecMar veramente con attributi, che trovava il pareggio a quota 18 al 14’ con la tripla di capitan Caccialanza, subito imitata da Capoferri. Milano però di grande esperienza riusciva a riportarsi avanti, e a costruire un break nel finale di frazione con la grande esperienza delle sue veterane, con la fortunosa tripla di Pulvirenti appena entrata e col canestro sulla sirena di Zanon per il più 10. Faticava Crema a inizio ripresa a trovare la via del canestro, e soprattutto iniziava ad avere anche grossi problemi di falli, nonostante riuscisse a riavvicinarsi più volte sempre ricacciata indietro dall’esperienza di Zanon. Caccialanza e Capoferri però griffavano un grande avvio di quarto periodo, a permettere alla TecMar rimonta, sorpasso e allungo sino al più 5 firmato da Picotti. Milano non ci stava e con Zanon e Gottardi piazzava il contro break che sembrava davvero decisivo, soprattutto quando Stabile piazzava la tripla allo scadere dei 24” per il 57-62 già nell’ultimo minuto. Ma le emozioni non erano finite. Crema rosicchiava punto dopo punto e riusciva ad arrivare agli ultimi 9 secondi sotto di tre col possesso. Caccialanza ci provava ma sbagliava, tap out di Gibertini nelle mani di Capoferri che raccoglieva il pallone da terra e con 1 secondo sul cronometro metteva la tripla del pari, col fallo di Stabile che le dava la possibilità di segnare il libero della vittoria, nel totale delirio del PalaCremonesi. E per quello che si è visto in campo, è stato davvero giusto così.