Data:
sabato 13 aprile 2013
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET A2
TecMar, prestazione da incorniciare!
60-71 IL RISULTATO OTTENUTO SUL PARQUET DI ALGHERO E ORA SEMIFINALE CONTRO LA LOPS ARREDI MILANO
Grandissima TecMar Crema, che con una prestazione da incorniciare è andata a sbancare il parquet della San Paolo Alghero per 60-71 in gara 2, chiudendo la serie di quarti di finale e guadagnandosi il diritto a giocare la semifinale di campionato contro la Lops Arredi Milano, che ha avuto bisogno invece della bella per superare Broni. Gara i è in programma in terra milanese domani pomeriggio alle 18, mentre il secondo atto della serie si terrà al PalaCremonesi mercoledì alle 21, con eventuale terza partita sempre a Milano domenica prossima. Servirà un’impresa alle cremasche per superare anche la corazzata milanese, meritatamente terza alla fine della stagione regolare. Un’impresa in stile Alghero, che ha preso ancor più i crismi della prestazione eroica se guardiamo alle condizioni in cui le cremasche sono scese in campo sabato. Nell’immediata vigilia del match infatti la notizia peggiore, e cioè che Magda Losi, capocannoniera del campionato, non sarebbe stata della gara e forse ha già terminato la sua stagione. La fuoriclasse polacca infatti si è rotta un dito della mano sinistra in gara 1, una frattura scomposta non arginabile al momento da una semplice fasciatura rigida. Senza la sua miglior giocatrice Crema aveva tutto per demoralizzarsi, e invece ha tirato fuori il carattere, disputando una prova maiuscola dal primo all’ultimo minuto. A partire da un primo quarto chiuso avanti di 10 con grande personalità, in una prima metà gara che ha visto sempre le cremasche avanti trascinate da una super Martina Capoferri. Nella ripresa la pressione sassarese si è fatta fortissima, tanto da portare al primo vantaggio intermo proprio in chiusura di terza frazione sul 4947, grazie al grande talento di una Zanardi fino a quel punto in ombra nella serie. Ma la TecMar ne aveva decisamente ancora e ha sfoderato un ultimo quarto capolavoro, grazie a Conti, Picotti, e soprattutto a capitan Caccialanza che a suon di triple ha griffato il parziale vincente. Crema quindi trascinata in semifinale proprio dalle sue “cremasche” doc, le ragazze cresciute in casa, un gruppo che difficilmente si potrà dimenticare. Ricordiamo che questa squadra è neopromossa in categoria e che l’obiettivo annuale inizialmente era una salvezza tranquilla. Ora ci si gioca una serie che vale l’accesso alla finale per la Promozione in Al, dove ci si troverà una tra San Martino e Udine (le altre due semifinaliste avendo eliminato rispettivamente Muggia e Marghera). Ce n'è abbastanza davvero per parlare di risultato storico. E come sempre, l’appetito vien mangiando. Milano però è uno scoglio davvero durissimo. In stagione regolare le meneghine hanno vinto a Crema in volata alla terza giornata ma poi in casa propria hanno letteralmente asfaltato le biancoblù. Sono una squadra esperta, dotatissima fisicamente, ma soprattutto molto tecnica, con tanto talento e ben distribuito. Vincere, oltretutto senza Losi, sarà davvero un’impresa ma è anche vero che la TecMar, partendo sfavorita, non ha particolari pressioni. Possono giocare davvero per divertirsi Caccialanza e compagne, con la voglia di stupire per l’ennesima volta.