Data:
venerdì 12 aprile 2013
Testata:
La Provincia
Serie A2 femminile. Il patron TecMar: «Con Milano una gara in cui siamo sfavorite,maci proveremo»
Marinelli: «La finale sarebbe un sogno»
CREMA — Sarà come da pronostico la Lops Arredi Milano l’avversaria della TecMar Crema nelle semifinali dei playoff che valgono la serie A1. Le meneghine hanno superato Broni nella bella dei quarti di finale per 84-66 e domenica riceveranno le cremasche alle 18 per gara 1. Il secondo atto invece andrà in scena alla Cremonesi mercoledì alle 21, mentre l’eventuale bella domenica 21 aprile sempre alle 18 a Milano. Serie durissima per Crema, contro un’avversaria che in stagione l’ha battuta nettamente al ritorno e di misura in casa alla terza d’andata. Durissima anche perché Crema con tutta probabilità dovrà ancora fare a meno di Magda Losi. Essere arrivati a questo punto però è già un successo per tutto il clan biancoblù, che come obiettivo stagionale aveva quello di una salvezza tranquilla. E sognare a questo punto non costa nulla. La pensa così Massimiliano Marinelli, patron di TecMar, soddisfattissimo del recente passaggio del turno contro Alghero e comunque ottimista per la serie che va ad incominciare. «Sarà una sfida durissima, Milano ci ha sempre battuto quest’anno e ha delle giocatrici che fanno la differenza come Zanon e Gottardi, mentre noi non avremo Losi ed è un problema. Possiamo avere un piccolo vantaggio nel fatto che loro han dovuto giocare la bella mentre noi abbiamo avuto una settimana piena di allenamenti e cercheremo di approfittarne. Chiaro che tutte dovranno offrire una prestazione maiuscola.Hosempre creduto in questo gruppo e nello staff tecnico, e i risultati sono ottimi. Sulla carta siamo inferiori a Milano, ma i playoff sono un campionato a sé stante. La finale è un sogno, credo e spero si possa avverare. E sarebbe una delle soddisfazione sportive più grandi della mia vita. Milano ha sicuramente più pressione di noi addosso. Sono convinto che il coach stia preparando al meglio questa serie. Alla fine passerà la squadra che rimarrà più tranquilla». Ma al di là dell’esito finale, finora una stagione davvero da incorniciare: «Sicuramente, sono molto contento per questo campionato. Abbiamo raggiunto i playoff con la testa di serie numero tre e superato un primo turno difficile contro Alghero, dove le ragazze hanno dimostrato una maturità e un temperamento da grande squadra, quello giusto per la post season. Ora vince chi ha più energia. Ero fiducioso che facessimo una buona stagione, ma arrivati a questo punto è giusto giocarsela fino in fondo, fino all’ultimo secondo. Io ci credo fortemente ». (t.g.)