Data:
giovedì 4 aprile 2013
Testata:
CremaOnLine
Playoff serie A2. Tec Mar buona la prima: le azzurre superano Alghero 62-56. Decisiva una tripla di Paola Caccialanza a 29 secondi
di Francesco Jacini
Basket - La Tec Mar non stecca in gara 1 dei quarti di finale dei playoff promozione, vincendo contro Alghero per 62-56, al termine di una gara molto equilibrata ed a tratti ruvida e spigolosa. La formazione sarda, come previsto, si è rivelato un osso molto duro da digerire ma alla fine le padrone di casa sono riuscite ad imporsi. Nel quintetto iniziale Giroldi preferisce Conti a Rizzi, recupera Losi a tempo pieno e conferma Picotti, Caccialanza e Gibertini.
Grande equilibrio
Dopo i primi minuti di studio Crema tenta un primo allungo con una tripla di Capoferri (13-8) ma le ospiti, sfruttando alcuni errori al tiro delle cremasche con Giorgi e Zanardi infilano un parziale di sei a zero. La giovane guardia, originaria di Soncino, riporta avanti Crema sul 16-14 con due tiri liberi; Chesta dalla lunetta rimette tutto in equilibrio, equilibrio che si trascina sino al suono della prima sirena (18-18).
Lotta sotto canestro
Nel secondo quarto di gara partono meglio le sarde che grazie ad una difesa molto rocciosa e giocando sulla velocità in attacco infila un break di cinque a zero. Losi dalla linea dei 6,75 riaccende il fuoco della speranza, rimettendo in corsa la Tec Mar sul 21-23. Alghero con Giorgi allunga a più quattro, in un momento di difficoltà sale in cattedra Picotti che con due canestri consecutivi, di precisione e sotto canestro, riporta Crema ad una sola lunghezza di svantaggio (26-27). Il sorpasso azzurro è griffato dalla brillante Capoferri prima e Losi poi, intervallate dal canestro di Farris.
Allungo decisivo
Nella ripresa si riparte ancora all’insegna di botta e risposta con locali e le sarde che si alternano al comando sul tabellone luminoso. Una tripla di Farris regala l’ultimo vantaggio di Alghero (33-36), Caccialanza e Losi impattano mentre Cerri con chirurgica precisione segna il 40-38.
Devastante Biasini
Crema ha in mano l’incontro, le avversarie calano di intensità, Biasini che fra un blocco e l'altro e lavoro di rottura sotto canestro, non sbaglia il tiro del 46-38 ed allo scadere della sirena Caccialanza, cecchino implacabile, registra 48-39 nell’entusiasmo generale del pubblico del PalaCremonesi.
Chiude Caccialanza
Nell’ultima frazione di gara la Tec Mar subisce la contro reazione ospite che canestro dopo canestro giunge al pareggio sul 53-53 con l’indiavolata Farris. Capoferri non fallisce i due tiri liberi del nuovo allungo (57-53).
Brivido finale
Chesta da distanza siderale riaccende le speranze di Alghero, subito troncate da Caccialanza (60-56); il canestro finale in contropiede di Picotti suggella il trionfo di Crema.
Ad Alghero per l’impresa
Tuttavia l’entusiasmo generale della vittoria è subito smorzato. Sabato sera c’è gara 2 in Sardegna, non sarà assolutamente facile ma le azzurre, viste ieri sera, guidate dallo stratega Giancarlo Giroldi, sono pronte e cariche per tentare la grande impresa. Sognare la semifinale è lecito.
GIOVEDÌ 4 APRILE 2013, 18:27