Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: giovedì 4 aprile 2013

 Testata: La Provincia

A2 femminile, playoff. In una gara 1 tesa e con basse percentuali, Losi guida le cremasche alla vittoria

LaTec-Mar con le unghie strappa l’1-0 al S. Paolo

di Tommaso Gipponi CREMA — La TecMar Crema strappa con le unghie un’appassionante gara 1 di quarti di finale con la San Paolo Alghero, e può affrontare con la mente più leggera la trasferta sarda di sabato per il secondo atto della serie. Una vittoria figlia del carattere delle biancoblù, che hanno saputo superare le tante avversità che la formazione sassarese ha saputo creare, grazie alla grande esperienza delle sue migliori interpreti. L’inizio era favorevole alle cremasche, avanti 7-2 al 3’ con Losi subito incisiva. Alghero non si demoralizzava e rientrava in partita grazie a Farris e Zanardi, in un primo periodo che terminava in parità. Faticava molto la TecMar a trovare conclusioni pulite in avvio di seconda frazione, vanificando così anche le buone azioni difensive che proponeva. Alghero quindi senza strafare nei primi 6’ segnava 5 punti con Chesta, ma dall’altra parte Crema non riusciva a muovere il tabellone. Ci pensava Losi a sbloccare la situazione con una tripla, in un bel parziale cremasco con protagoniste anche Picotti e Capoferri, che permetteva alle cremasche di operare il sorpasso sul 28-27 al 19’, e di andare al riposo avanti sempre di uno. Siccità offensiva per entrambe le squadre che continuava anche in avvio di ripresa, con le sole Losi e Chesta, i due fari offensivi delle squadre, a riuscire a mettere punti a referto. Una tripla della polacca dava a Crema un nuovo vantaggio sul 38-36, dopo che Farris aveva portato avanti le sassaresi. La TecMar aveva poi un nuovo bel break, che la portava sul più 8 grazie a 4 punti consecutivi di Biasini sul 46-38.Unperiodo che finiva alla grande per la TecMar, con la tripla in corsa allo scadere da dieci metri di capitan Caccialanza per il primo vantaggio in doppia cifra della serata. Zanardi e Chesta riavvicinavano Alghero fino a meno 5 in apertura di quarto periodo, ma Losi rispondeva subito con una gran tripla. Crema era in debito d’ossigeno e le sarde, pur con una situazione falli pesanti, non facevano scendere la propria intensità, talvolta perdonate più del dovuto dalla coppia arbitrale. Giari firmava il meno 2 sul 52-50 al 36’, e poco dopo Chesta su una banale persa di Crema infilava la tripla del pari a quota 53. Capoferri dall’altra parte però si prendeva una responsabilità da vera leader andando a siglare in penetrazione il canestro del nuovo vantaggio cremasco, e a 90” dal termine aggiungeva i due liberi del più 4. Chesta con l’ennesima tripla riportava Alghero a meno uno ma dall’altra parte Caccialanza infilava una gran tripla dall’angolo per il 60-56 con 30” da giocare. Era il canestro decisivo, quello che consegnava gara 1 alle cremasche e regalava l’ennesima emozione della stagione al pubblico cremasco. La speranza è che non sia stata l’ultima.