Data:
martedì 19 marzo 2013
Testata:
La Provincia
Serie A2. Le cremasche sottovalutano Valmadrera. L’Assi torna a vincere
TecMar sotto tono. La Manzi ora sorride
di Michele Talamazzi
Momenti ancora differenti per le due cremonesi: stavolta però è l’Assi a vincere, rompendo una striscia di sette ko, mentre Crema è alla seconda sconfitta in fila.
● TecMar Crema. Dopo Broni, un altro ko dalle basse percentuali di tiro, attorno al 30%: non è bastato il rientro di Losi alla squadra di Giroldi, costretta sempre ad inseguire prima di cede definitivamente ad inizio 4° periodo. L’81-38 di valutazione in favore di Valmadrera è un indice fedele della prova sottotono della cremasche, che ora hanno comunque il proprio destino in mano: per il 4° posto deve battere Muggia.
● Manzi Cremona. Chi l’avrebbe mai detto che i tre quarti più brutti della stagione sarebbero stati il preludio al 5° successo in stagione? Contro Udine basta uno sprazzo di Maffenini, uno di Racchetti e solidità di Colico e Bona nel finale. Tra le note positive, l’intensità messa in campo, che ha premiato le biancorosse a rimbalzo (37-27) e le scelte difensive su Madonna e Zampieri.
● Le altre. Turno di sorprese, il penultimo, che lascia quattro verdetti agli ultimi 40’ della stagione regolare. Con Broni che batte San Martino e Biassono che espugna Milano, il 2° posto Sanga e Lupe se lo giocheranno nello scontro diretto. Per il 4°, dopo il successo di Selargius Marghera lotta con Crema ma affronterà Venezia, che nel frattempo ha portato a 20 la striscia vincente battendo Alghero nella passerella promozione al Taliercio. Muggia battendo Cagliari si qualifica per i playoff, lasciando la Virtus nel guado della lotta salvezza con Selargius e Valmadrera. Nell’ultimo turno tutto si deciderà in Cagliari-Valmadrera: Selargius tifa per le ’cugine’ in virtù di un +1 nel doppio confronto. E Cremona aspetta la propria avversaria.
● Il quintetto ideale. Marta Savelli (Sernavimar) ne fa 20 con 4-8 da tre, e Marghera continua a sperare nel 4° posto; la stellina Cecilia Zandalasini (Omc Cignoli) è protagonista contro San Martino: per lei 21 punti e 9 rimbalzi, 31 di valutazione. Ana Ljubenovic (Interclub) trascina Muggia ai playoff con 13 punti e 18 rimbalzi, 23 di valutazione. Nel successo su Milano, è Flavia Castorani (Biassono) la protagonista con 18 punti; in quello di Cremona, per continuità nei 40’ la migliore èGiulia Bona (Manzi), 8 punti e 9 rimbalzi, 13 di valutazione. Coach della settimana è Stefano Fassina (Biassono): il terzo successo stagionale su Milano è una segnale in vista dei playout?