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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 16 marzo 2013

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

Basket A2: per la TecMar una giornata “no”

Giornata no per la TecMar Crema, che si è fatta superare in casa 51-56 dall’OMC Broni. Non una sconfitta che brucia particolarmente per le cre­masche. I risultati dagli altri campi infatti fanno sì che Caccialanza e compagne conservino ancora il quarto posto solitario in graduatoria a due giornate dalla fine. Per far sì che questa sia la posizione defi­nitiva è sufficiente ancora una vittoria negli ultimi due turni. E la prima chance è proprio questa sera, con una trasferta a Valmadrera difficile ma non certo impossibile, anche se l’avversaria nutre ancora qual­che speranza di uscire dai playout. Domenica scorsa Crema è mancata soprattutto in termini di percentuali. La difesa ha retto più che egregiamente se guardiamo la partita nel suo com­plesso. L’attacco ha anche prodotto mediamente dei buoni tiri. Semplicemente era una di quelle giornate dove la palla non ne voleva sapere di entrare. Si è sentita, e molto, l’assenza di Magda Losi, la princi­pale “cannoniera” biancoblu, tenuta ancora a riposo per far guarire completamente la sua spalla dolente. Le altre ci hanno messo impegno, ma hanno fati­cato enormemente a mettere punti a tabellone con continuità. Soprattutto nei primi tre quarti, dove la partita è stata sempre abbastanza in equilibrio, con piccole fiammate da una parte e dall’altra. Sul fini­re del terzo quarto però Broni ha piazzato un break che l’ha portata a più 8, divenuto più ìì in apertura di quarta frazione. Quando sembrava che la partita stesse completamente scappando di mano ecco il grande carattere della TecMar, capace a suoi di triple di rientrare sino a meno uno e di avendo più di una chance per impattare o addirittura mettere la testa avanti Le hanno fallite tutte però le biancoblù, e su una delle ultime azioni l'arbitro Del Felice di Milano (pessima davvero la sua direzione) ha anche dato un tecnico per proteste a coach Giroldi, per una situazione che era nettamente a favore di Crema ma che il fischietto meneghino ha giudicato in modo completamente errato. Ancora sul meno tre Capo­ferri ha provato la tripla del pari che però è andata corta, segno che proprio non era destino che questa gara si potesse vincere. (tm)