Data:
martedì 12 marzo 2013
Testata:
La Provincia
A2 femminile. Crema ancora in quota 4° posto, Assi in crescendo verso i playout; e Venezia è già in A1
Tec-Mar e Manzi, sconfitte indolori
di Michele Talamazzi
Ultimo minuto fatale per le cremonesi, che incappano in un turno amaro con due sconfitte assimilate anche dai rispettivi break subiti nel terzo quarto e dall’essere indolori ai fini della classifica.
● TecMar Crema. Senza Losi e Cerri, il derby con l’Omc Cignoli Broni sfuma solo per un tecnico a Giroldi nei 60" finali: in una gara da ritmi e percentuali basse, Caccialanza e compagne hanno limitato Surkusa e sono state anche in grado di rientrare dal meno 11 cui erano scivolate a cavallo tra 3° e 4° quarto complice un break di 15-4, ma nel finale hanno pagato l'azione da 4 punti delle pavesi. Discorso 4° posto ancora aperto, con il 2-0 su Marghera che lascia dormire sonni abbastanza tranquilli.
● Manzi Cremona. Altro passo avanti dal punto di vista tecnico ma settimo ko in fila per la squadra di Anilonti, che a Cagliari ha condotto anche per una ventina di minuti (grazie a un 2° quarto da 23-11) e anche dopo un pericoloso 10-0 nel 3° quarto prima di lasciar strada alla Virtus, anche con un 3-11 dalla lunetta che grida vendetta. Non basta il trio Maffenini-Zagni-Colico, 44 punti,mai 58 sono la miglior prova da sei gare a questa parte.
● Le altre. È il diciannovesimo successo consecutivo a far stappare lo champagne all’Umana Reyer Venezia: battendo Udine a domicilio con un terzo quarto da 38-0 per valutazione, la squadra di Liberalotto festeggia la promozione in serie A1 con due giornate d’anticipo, anche grazie al favore di Muggia, che batte San Martino e ipoteca la salvezza diretta col +4 su Cagliari e Selargius: delle due sarde, San Salvatore è quella che sta peggio, battuta dal fanalino Biassono e risucchiata in piena zona playout. Il successo della squadra di Jogan aiuta anche il Sanga, che passa a Marghera allungando a 9 la striscia di successi e raggiunge le Lupe: il 2° posto si deciderà negli ultimi 40'. Alghero batte Valmadrera con una tripla decisiva di Zanardi e accede ai playoff.
● Il quintetto ideale. Susanna Stabile (Lops Arredi), 14 punti con 3-8 da 3, guida il Sanga nella ricorsa al 2° posto, dove Jessica Cergol (Muggia), 20 punti e 8 rimbalzi, dà una grossa mano ispirando la vittoria di Muggia su San Martino. Laura Nicolini (Virtus) ispira il successo di Cagliari con 21 punti, all'Assi non basta l'ottima prova di Cecilia Zagni (Manzi), 14 punti con 7-9 da due; Paola Caccialanza (TecMar), 13 punti con 16 di valutazione, è l'ultima a mollare della cremasche. Coach della settimana è Andrea Liberalotto (Umana): a volte la troppa profondità del roster complica le cose. Non per Venezia, che sale in A1 sulla scia di 19 vittoria in fila. Per lui è la seconda promozione in due anni.