Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 23 febbraio 2013

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2

TecMar, ko pesante...

VINCE SAN MARTINO (78-47)

di TOMMASO GIPPONI Non è riuscita a fare quel saltodi qualità che si spe­rava la TecMar Crema, caduta pesantemente sul campo del San Martino di Lupari per 78-47. Forse però non era davvero possibile battere la coraz­zata padovana, di livello troppo superiore rispetto alle cremasche. Che ora mantengono il proprio quarto posto solitario in graduatoria sempre più saldo, con le dirette concorrenti altrettanto sconfitte, e hanno 5 giornate per confermarlo prima dell’inizio della post season, missio­ne che sembra quanto mai alla portata. Crema infatti ha già affrontato in questo girone di ritorno le altre fa­centi parte del gruppo delle prime sette, e ora è attesa da un ciclo di partite contro le ultime della graduatoria, formazioni che lottano per la salvezza come Biassono e Valmadrera, ma anche compagini in lotta per l’ulti­mo posto disponibile nella griglia playoff, come Broni, Muggia e il San Salvatore Selargius. E proprio le sarde saranno le prime avversarie in questo senso, domani pomeriggio alla Cremonesi di via Pandino con palla a due nell’insolito orario delle 16.30, per permettere loro il rientro già in serata sull’i­sola. Gara da interpretare nella giusta maniera questa, da non sottovalutare, in cui si chiede a Caccialanza e compagne di riscattare il meno 31 di San Martino. An­che le cagliaritane sono reduci da una pesante sconfitta, casalinga contro Milano, e arrivano a Crema con la voglia di riprendere la propria corsa. a soprat­tutto un approccio mentalmente consistente da parte della TecMar, una grande determinazione da mettere in campo sin dai primi minuti per stroncare ogni velleità avversaria. 11 tasso tecnico delle biancoblù è sicuramen­te superiore, e nonio dice solo la classifica. Così come probabilmente San Martino era superiore, in una gara che ha visto le ‘Lupe’ allungare in maniera costante già dal secondo quarto, forti di alte percentuali dal campo e di una difesa che davvero non lascia ragionare, qualitati­vamente la migliore di tutto il campionato. Ora però per la TecMar la possibilità di chiudere alla grande questo ritorno. All’andata furono cinque vittorie consecutive, ripetersi sarà difficile ma non certo impossibile.