Data:
lunedì 18 febbraio 2013
Testata:
La Provincia
Serie A2 femminile. In zona playoff Cagliari non si ferma più e batte Udine, raggiunta al 5° posto da Marghera che piega Biassono
TecMar al minimo stagionale. Assi in parabola discendente
di Michele Talamazzi
Cinquantasette punti di scarto nelle sconfitte di Crema e Cremona è il massimo passivo stagionale collezionato in una giornata per le cremonesi. Quello che fa più male è decisamente quello dell’Assi.
- TecMar Crema. Troppo forte San Martino, che ferma la squadra di Giroldi a 47 punti, minimo stagionale, con una difesa da 32 recuperi. Se Losi l’ha tenuta a galla nel primo quarto (26-18 dopo 10’), la TecMar è naufragata nei successivi 30’, in cui ha segnato appena 29 punti, mentre le Lupe hanno trovato un importante 11/25 da 3. Crema si scopre ancora di un gradino inferiore alle prime, ma il 4° sembra sempre più saldo.
- Manzi Cremona. Continua sull’ottovolante la stagione di Cremona: dopo la crescita di dicembre/ gennaio, culminata nella vittoria con Valmadrera e con il buon derby con Crema, la squadra di Anilonti ha ripreso la parabola negativa. Oltre ai problemi in attacco (47.7 di media nelle ultime 4), il tracollo di Muggia è ini iniziato in difesa, con 45 punti subiti nel 1° tempo e il 40% da 3 concesso. Con questo atteggiamento, difficile anche la salvezza ai playout.
- Le altre. Venezia batte Valmadrera per la 16esima vittoria in fila ed un altro passo verso la promozione diretta; San Martino non smette di crederci, ma intanto deve guardarsi dal Sanga (6° successo in fila a Selargius). Appassionante la lotta nella parte bassa del tabellone playoff: Cagliari non si ferma più e batte Udine, raggiunta al 5° posto da Marghera (facile a Biassono), nel match che assegnava il 7° posto Broni si fa recuperare un +21 nel 3° quarto da Alghero, che vince sul filo di lana. Tra la pericolante Muggia ed un Selargius da 6 ko nelle ultime 7, Cagliari può ora ambire al 9° posto.
- Il quintetto ideale. Se San Martino-Crema era il potenziale big match di giornata, Erika Aleotti (Fila), 18 punti con 4/6 da 3, l’ha deciso presto a suon di triple. Ed a nulla è valso lo sforzo di Magdalena Losi (TecMar), 18 punti. Con 20 punti dei suoi 24 punti nel primo tempo, invece, Annalisa Borroni (Interclub) ha schiantato l’Assi, mentre Silvia Gottardi (Lops Arredi), con 21 punti e 24 di valutazione, ha lanciato il Sanga in Sardegna. Losing effort di giornata per Liga Surkusa (Omc Cignoli): la sua doppia doppia da 10 punti e 17 rimbalzi (34 di valutazione), è stata vanificata dallo scellerato finale di Broni. Coach della settimana è Carla Tola (Virtus): impressionante la progressione di Cagliari: dopo 2 vittorie in 15 gare, la Virtus ne ha vinte 5 delle ultime 6.