Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 2 febbraio 2013

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET SERIE A2

Per la Tec-Mar una settimana agrodolce

CREMASCHE DAPPRIMA SCONFITTE CON L'UMANA VENEZIA E POI VITTORIOSE NEL DERBY CON L'ASSI MANZI CREMONA

Settimana agrodolce da doppio impegno per la Crema, domenica è stata superata in casa dalla capolista Umana Venezia per 50-68, accu­sando così il secondo stop consecutivo, e mercoledì si è prontamente riscattata andando a vincere nel turno infra­settimanale il derby a Cremona contro la Manzi per 51-57. Due sfide che hanno comunque detto come la TecMar sia mentalmente ancora presentissima, vogliosa di lottare fino alla fine per i traguardi massimi che può raggiungere. Contro Venezia le nostre ci hanno messo impegno e per metà partita hanno saputo tenere testa alla prima della classe, che però nella ripresa ha messo in campo un basket di una qualità tale che nessun altro a questo li­vello può reggere. Contro Cremona invece è stata una partita nata tra mille difficoltà, iniziata a rincorrere col peso di dover vincere per for­za contro una squadra in salute ma anche rinforzata dal mercato di gennaio, che voleva assolutamente ribaltare il predominio provinciale dopo aver già perso i tre precedenti derby di questa stagione. E venuto ùori il carattere di Crema però, fatto di tanta difesa a compensare un at­acco che faceva fatica a ingranare, e tradotto poi in un parziale tra terzo quarto periodo che non ha lasciato scampo alle avversarie. E stata la solita Magda Losi a prendere per mano le compagne e a portarle alla vittoria, segnando tutti i canestri del break decisivo nella ripresa, dopo una prima metà trascorsa senza forzare. Forse, proprio memore della partita precedente con Venezia, dove era stata grandissi­ma nella prima metà ma non aveva avuto più energie nella parte finale. A Cremona le biancoblù si sono giovate anche di una Capoferri inci­siva nel primo tempo, e di una Gilda Ceri-i da 8 punti e 10 rimbalzi, ma stato tutto il complesso della squadra a lottare e a remare nella stessa direzione, e questo lascia ben sperare per il prosieguo del campionato. Per le nove giornate che mancano da qui alla fine infatti il calenda­rio sorride non poco alle cremasche, che affronteranno ancora solo una squadra che le precede in graduatoria (San Martino, tra tre turni) e per il resto tutte le avversarie della parte medio bassa della classifica, con tutte le migliori tra queste, quelle che lottano per un posto playoff, in casa e le peggiori, le ultime in trasferta. C’è quindi modo per fare ancora meglio di così, e magari, se davanti molleranno la presa, di migliorare anche un quarto posto in classifica sempre più saldo che già di per sé è un risultato straordinario. Non biso­gnerà mai mollare, a affrontare tutte le partite con la massima concentra­zione. Se così sarà Crema non teme avversari, come ha dimostrato nel primo tempo contro Venezia, dove ha saputo in breve tempo recuperare 12 punti di svantaggio e pareggiare a quota 30, prima dell’insostenibile break della capolista (e avviata a vincere la regular season conquistando la promozione diretta in Al) che ha chiuso i conti. Oggi un’altra gara molto delicata per le cremasche, che voleranno a Cagliari per affrontare la Virtus penultima ma reduce da un netto successo nel suo derby a Selargius. Tecnicamente però le nostre sono superiori, e attraverso la voglia e la determinazione sono chiamate a dimostrarlo.