Data:
sabato 2 febbraio 2013
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET SERIE A2
Per la Tec-Mar una settimana agrodolce
CREMASCHE DAPPRIMA SCONFITTE CON L'UMANA VENEZIA E POI VITTORIOSE NEL DERBY CON L'ASSI MANZI CREMONA
Settimana agrodolce da doppio impegno per la Crema, domenica è stata superata in casa dalla capolista Umana Venezia per 50-68, accusando così il secondo stop consecutivo, e mercoledì si è prontamente riscattata andando a vincere nel turno infrasettimanale il derby a Cremona contro la Manzi per 51-57.
Due sfide che hanno comunque detto come la TecMar sia mentalmente ancora presentissima, vogliosa di lottare fino alla fine per i traguardi massimi che può raggiungere. Contro Venezia le nostre ci hanno messo impegno e per metà partita hanno saputo tenere testa alla prima della classe, che però nella ripresa ha messo in campo un basket di una qualità tale che nessun altro a questo livello può reggere. Contro Cremona invece è stata una partita nata tra mille difficoltà, iniziata a rincorrere col peso di dover vincere per forza contro una squadra in salute ma anche rinforzata dal mercato di gennaio, che voleva assolutamente ribaltare il predominio provinciale dopo aver già perso i tre precedenti derby di questa stagione. E venuto ùori il carattere di Crema però, fatto di tanta difesa a compensare un atacco che faceva fatica a ingranare, e tradotto poi in un parziale tra terzo quarto periodo che non ha lasciato scampo alle avversarie.
E stata la solita Magda Losi a prendere per mano le compagne e a portarle alla vittoria, segnando tutti i canestri del break decisivo nella ripresa, dopo una prima metà trascorsa senza forzare. Forse, proprio memore della partita precedente con Venezia, dove era stata grandissima nella prima metà ma non aveva avuto più energie nella parte finale. A Cremona le biancoblù si sono giovate anche di una Capoferri incisiva nel primo tempo, e di una Gilda Ceri-i da 8 punti e 10 rimbalzi, ma stato tutto il complesso della squadra a lottare e a remare nella stessa direzione, e questo lascia ben sperare per il prosieguo del campionato.
Per le nove giornate che mancano da qui alla fine infatti il calendario sorride non poco alle cremasche, che affronteranno ancora solo una squadra che le precede in graduatoria (San Martino, tra tre turni) e per il resto tutte le avversarie della parte medio bassa della classifica, con tutte le migliori tra queste, quelle che lottano per un posto playoff, in casa e le peggiori, le ultime in trasferta.
C’è quindi modo per fare ancora meglio di così, e magari, se davanti molleranno la presa, di migliorare anche un quarto posto in classifica sempre più saldo che già di per sé è un risultato straordinario. Non bisognerà mai mollare, a affrontare tutte le partite con la massima concentrazione. Se così sarà Crema non teme avversari, come ha dimostrato nel primo tempo contro Venezia, dove ha saputo in breve tempo recuperare 12 punti di svantaggio e pareggiare a quota 30, prima dell’insostenibile break della capolista (e avviata a vincere la regular season conquistando la promozione diretta in Al) che ha chiuso i conti. Oggi un’altra gara molto delicata per le cremasche, che voleranno a Cagliari per affrontare la Virtus penultima ma reduce da un netto successo nel suo derby a Selargius. Tecnicamente però le nostre sono superiori, e attraverso la voglia e la determinazione sono chiamate a dimostrarlo.