Data:
venerdì 1 febbraio 2013
Testata:
La Provincia
Il derby tra le cremonesi regala un Losi in gran forma. Venezia vince il big match
TecMar, conta vincere. La Manzi è in crescita
di Michele Talamazzi
È stato un derby dai due volti quello tra Manzi e TecMar. Il primo a scoprirsi è stato quello dell’Assi: grintoso, sbarazzino ed oggi più solido ed efficace con la regia di Colico. Il secondo, quello più esperto, smaliziato e cinico di Crema, guidata dalla classe di Losi.
● TecMar Crema. Nonsarà stata la miglior TecMar di stagione, madopo due ko e in un derby ricco d’insidie, l’importante era soprattutto vincere. E quella di Crema è stata una vittoria di grande solidità mentale, passando dalle 11 perse del 1° quarto alle 9 nei restanti tre, trovando il tiro al momento giusto (3/4 da tre nel 3° quarto), quello coinciso col massimo sforzo difensivo in un periodo da soli 8 punti per l’Assi.
● Manzi Cremona. La versione 2013 dell’Assi sembra proprio aver fatto un deciso passo avanti: passi per il ko con San Martino, ma già da Selargius e ancor di più da Alghero con Colico, la squadra di Anilonti sta concretizzando sempre più il proprio modo di giocare, come dice anche il saldo recuperate/ perse di 23/13. Ora ha bisogno di riuscire a costruirsi anche una perimetralità efficace, per evitare che le difese si chiudano.
● Le altre. Non tradisce le attese il big match di giornata: davanti a 1300 spettatori Venezia, al 13° successo in fila, mette l’ipoteca sul 1° posto col +4 su San Martino (senza coach Abignente espulso dal 26’), battuta al supplementare dove è decisiva Mandache. L’altra sfida di cartello se l’aggiudica il Sanga, che ferma la corsa della rimaneggiata Udine dopo sei successi. In una serata di derby, l’altro lombardo lo vince Broni piegando Valmadrera (dove rischia coach Gualtieri) al supplementare, quello sardo a sorpresa se lo aggiudica Cagliari, che batte Selargius e riaggancia Cremona. Col debutto di Georgieva, Marghera passa ad Alghero e rimane in scia alla coppia Crema-Udine nella lotta al 4° posto, Muggia batte Biassono dopo tre quarti di paura.
● Il quintetto ideale. Magdalena Losi (TecMar), match winner del derby con 15 dei suoi 19 punti nella ripresa, è l’eccezione in un quintetto tutto oltre il 30 di valutazione. In ordine di importanza: Andra Mandache (Umana) con 31 punti e 13 rimbalzi, 36 di valutazione, spinge Venezia nel big match, Laura Nicolini (Virtus) con 20 punti, 12 rimbalzi e 6 recuperi (32 di valutazione) guida Cagliari nel derby sardo, AnaLjubenovic (Interclub), va ancora in doppia doppia con 20 punti e 18 rimbalzi (con 10 falli subiti) per un 37 di valutazione con Biassono. AValmadrera invece non bastano i 26 punti e 9 rimbalzi di Morena Capiaghi (Sea Logistic), 30 di valutazione. Coach della settimana è Giancarlo Giroldi (TecMar): vince il derby con gli adeguamenti difensivi necessari.