Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 26 gennaio 2013

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

A2: Tec-Mar, un ko per riflettere...

Una sconfitta da cui poter imparare molto per la TecMar Crema domenica scorsa a Milano, nel match verità che metteva le crema­sche di fronte al Sanga Milano con in palio il terzo posto in graduatoria. Alla fine Crema ha perso 66-52, al termine di una gara decisamente dai due volti, che ha ricalcato in un certo senso anche la gara d’andata. Per tre quarti è stato dominio milanese a tutti gli effetti, con crema­sche incapaci di sviluppare il loro gioco in attac­co ma soprattutto in grande difficoltà a cercare di limitare il grande talento delle avversarie, che andavano a punti sempre con grandissima continuità. Al 29’ il tabellone diceva quindi più 22 per il Sanga, e partita virtualmente chiusa. Avrà sbagliato l’approccio alla gara la TecMar, avrà sicuramente commesso tanti errori durante questo match. Di sicuro però le cremasche han­no cuore: questo è innegabile e le ha portate a un parziale furioso a inizio dell’ultimo quarto, fino al meno 5 sul 51-46. Sembrava una partita completamente riaperta, sembrava un’impresa possibile a questo punto. Le energie spese nella, rimonta però sono state troppe, Milano non è squadra di primissima fascia per caso, e così ha saputo piazzare un nuovo break che ha chiuso la gara. Sconfitta che brucia quindi, e che dice di come il Basket Team stia sì disputando un campionato miracoloso per certi versi, ma forse non sia ancora pron­to per battagliare alla pari con le squadre di primissima fascia, qua­li Milano appunto, o San Martino o ancora la capolista Venezia. E il calendario non striz­za certo l’occhio visto che domani alle 18 alla Cremonesi ospiti del­le cremasche saranno proprio le lagunari pri­me della classe, la vera grande corazzata (per talento e profondità) di questo campionato. Se è vero che all’andata Venezia ha dilagato fino quasi al più 40, in precampionato nella finale del Pasquini a Crema le nostre hanno impegna­to le venete fino all’ultimo minuto. Domani ci si aspetta quanto meno una reazione d’orgoglio. (tm)