Data: martedì 22 gennaio 2013

 Testata: La Provincia

A2 femminile. Le nostre due squadre sono state sconfitte in match dalle storie molto diverse. Le cremasche hanno tardato a entrare in partita, le cremonesi tradite dall’imprecisione nell’ultimo quarto

Per la Tec-Mar partenza falsa. La Manzi ‘buca’ sul traguardo

di Michele Talamazzi Turno esterno sfavorevole alle cremonesi ma con stati d’animo diversi: Cremona gioca una buona partita sul difficile campo di Alghero, Crema invece entra in partita troppo tardi e perde la sfida per il 3° posto col Sanga. ● TecMar Crema. Giornata no per le cremasche: la squadra di Giroldi viene tenuta per la seconda volta in stagione sotto i 60 punti dalla difesa del Sanga. Con 29 punti nei primi 30 minuti, Crema recupera dal 49-27 sino al -6, ma non basta. Una gara nata male, con 24 punti subiti nel primoquarto, è difficile da rialzare contro una squadra di valore come Milano, se poi si tira col 30%... ● Manzi Cremona. Un ultimo quarto da soli 10 punti segnati spegne la buona gara diCremona in terra sarda: con un attacco ispirato (seconda miglior prova in stagione) e giovatosi della regia di Colico e del 40% da 3, il rammarico è nei primi 10 minuti difensivi e negli ultimi 10 in attacco. Ma la prestazione regala fiducia verso Valmadrera. ● Le altre. Più sofferte del previsto le vittorie del duo di testa: l’Umana Venezia allunga a 11 la striscia positiva sudando le proverbiali sette camicie con Broni, San Martino doma a fatica Marghera in un derby a lei tradizionalmente favorevole. Tra dieci giorni, nel turno infrasettimanale, il big match che varrà una bella fetta di primo posto. E se il Sanga si è preso la terza piazza, Crema dovrà ora guardarsi dal ritorno di Udine, il cui cammino positivo porta al quinto successo in fila nonostante gli infortuni alla caviglia di Madonna e Zampieri. In chiave salvezza, turno sfavorevole a Cremona, col 2° successo in fila per Valmadrera, che passa sul campo di una Muggia sempre più in basso (7° stop consecutivo per la squadra di Jogan), Cagliari batte Biassono e raggiunge l’Assi a quota 6. ● Il quintetto ideale. In copertina ancora una volta Giulia Maffenini (Manzi), che con una prova da 30 punti, 12 rimbalzi, 6 recuperi e 38 di valutazione strappa anche lo scettro di top scorer del girone a Losi. Purtroppo non sono bastati contro una Alghero trascinata da Marika Zanardi (Mercede), 16 punti e 10 assist. Nella lotta salvezza, Patrizia De Gianni (Virtus Cagliari) è il jolly delle sarde con una prova totale da 17 punti, 7 rimbalzi, 6 stoppate, 4 recuperi e 4 assist, per 34 di valutazione, mentre Morena Capiaghi (Sea Logistic) guida Valmadrera c on 21 punti e 27 di valutazione. A Crema non basta l’orgoglio di Martina Capoferri (Tec- Mar), 11 dei suoi 14 punti nell'ultimo quarto, quello della rimonta sfiorata. Coach della settimana è Franz Pinotti (Lops Arredi), che battendo Crema riscatta alla grande il ko con Venezia.