Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: giovedì 17 gennaio 2013

 Testata: La Provincia

La guardia: «Dobbiamo fare la corsa solo sulla nostra squadra. Adesso avremo due gare difficilissime, da affrontare con la testa Ogni punto che abbiamo ce lo siamo meritato nell’andata»

«TecMar maturata»

Capoferri: «Con Marghera una grande difesa»

di Tommaso Gipponi CREMA—Euforia e consapevolezza, questi i due sentimenti principali in casa TecMar Crema dopo la grande vittoria di domenica scorsa contro Marghera. Un più 26 nettissimo, contro una delle grandi del torneo, scesa a Crema per prendersi il quarto posto in classifica che era proprio delle cremasche. Bellissima vittoria che è figlia come sempre di un’ottima prova di tutto il collettivo, nel quale spicca sempre più lucente la stella di Martina Capoferri: «Prima di tutto questa vittoria è nata dalla voglia di riscatto per la brutta sconfitta con Alghero — dichiara la ventiduenne di Soncino — sapevamo che sarebbe stato importante vincere per avere il controllo sullo scontro diretto e per prepararci al meglio per le prossime due partite che saranno difficilissime. Abbiamo avuto sempre in mano la partita grazie ad una buona difesa che ha concesso loro basse percentuali e al controllo dei rimbalzi, è stata una bella prova corale». Hai detto bene, due partite difficilissime vi attendono, la prima delle quali domenica a Milano dove in palio c’è il terzo posto solitario in graduatoria, e dove volete riscattare la sconfitta interna (di solo un punto) dell’andata in casa vostra: «All’andata abbiamo pagato lo sforzo della rimonta con poca lucidità nel finale, loro hanno tante giocatrici importanti, come sempre proveremo a tenere il ritmo alto cercando di limitare le palle perse. La chiave sarà la nostra difesa, dovremo essere fastidiose per vincere questa partita». Ma avresti oggettivamente pensato che a questo punto della stagione sareste state in lotta per questo obiettivo così ambizioso? «Ho grande fiducia in questo gruppo e se siamolì è perché ce lo siamo meritato, nessuno regala nulla. È chiaro che ripetersi nel ritorno sarà ancora più difficile, noi dobbiamo fare la corsa su noi stesse, non sulle altre squadre e pensare partita dopo partita come abbiamo sempre fatto». E domenica sarà davvero una gran prova del nove per la TecMar, seguita appunto da un altro big match, quello del 27 gennaio alla Cremonesi contro la capolista Umana Venezia.