Data: sabato 12 gennaio 2013

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2

Tec-Mar ko ad Alghero

DOMANI MARGHERA

di TOMMASO GIPPONI È andata male alla TecMar Crema la trasferta di ero, una gara difficile sicuramente, ma che le nostre hanno comunque cercato di vincere quasi riu­scendoci. Più volte Crema si è trovata a condurre nel punteggio, specie nella prima metà di gara, ma non è mai riuscita a piazzare la zampata decisiva. Complice qualche sbavatura difensiva sicuramente, ma soprattut­to la grande serata offensiva della compagine catalana, in grado di trovare punti praticamente sempre e alla fine di imporsi 81-75. L’inizio della partita vedeva le due squadre trovare il canestro con grande continuità. Losi e Rizzi teneva­no avanti Crema per quasi tutti i primi due quarti, ben spalleggiate da Picotti e da capitan Caccialanza. Nella ripresa però le biancoblù non sono riuscite ad avere l’ormai consueto cambio di passo difensivo, e per questo non hanno saputo creare un margine da conservare fino alla fine. Anzi, nell’ultimo quarto è stata Alghero a scappare subito a più 10, con le nostre che hanno riprovato in più di un’occasione a riaprire la partita, tra­scinate da una grande Magda Losi. Qualche sbavatura difensiva, ma soprattutto diversi fischi controversi tutti a favore delle padrone di casa hanno condannato però Crema alla sconfitta, ma è comunque da sottolineare anche la grande prestazione di Alghero, che davve­ro ha sbagliato poco o nulla. Dopo quasi due mesi e cinque successi di fila Crema è tornata ad assaggiare l’amaro sapore della sconfitta. Poco male comunque. La prestazione delle biancoblù nel suo comples­so è stata più che accettabile e lascia ben sperare per il prossimo futuro. 11 calendario mette subito davanti una grande occasione di riscatto. Domani pomeriggio alle 18 alla Cremonesi la TecMar, che ora in classifica è quarta, ospita la Sernavimar Marghera quinta e distan­te solo due lunghezze. Vincere significherebbe staccare in maniera quasi definitiva le veneziane, considerato anche il successo nella gara d’andata, quando Caccia­lanza e compagne (anche abbastanza contro pronosti­co) sbancarono il parquet veneto con una prestazione maiuscola. Allora ancora non si poteva capire quanto bene avrebbe fatto la TecMar in questo campionato, ma ora è tutto chiaro, e si cercano solo conferme. Chia­ro che anche per Marghera questa gara sarà cruciale, se vuole ancora avere un posto tra le prime quattro alla fine di questo girone di ritorno. Sfida quindi che si ppre­annuncia equilibratissima e molto spettacolare.