Data:
giovedì 27 dicembre 2012
Testata:
La Provincia
Serie A2 femminile. La TecMar continua a volare. Per le cremasche con Muggia quinta vittoria di fila. Per la Manzi due punti pesanti per le zone basse
Una bella doppietta per i nostri team. La classifica sorride
di Michele Talamazzi
Il terzo successo stagionale dell’Assi coincide con la terza doppietta cremonese, con Crema sempre più lanciata nelle zone alte della classifica. Entrambe, per la prima volta in stagione, passano quota 80 punti.
● TecMar Crema. Quinta vittoria consecutiva per la squadra di Giroldi, che non ha pietà di una Muggia sempre più in crisi (4 ko in fila): un primo quarto da 23-7 segna la strada con la difesa che annulla Borroni, poi la TecMar sale di colpi anche in attacco e chiude a quota 80 punti, massimo stagionale, con la seconda prova da 10 o più triple segnate. Terzo posto a pari col Sanga, da difendere in un gennaio di ferro.
● Manzi Cremona. La vittoria con Biassono è un piccolo passo verso la salvezza, ma dev’essere un gran passo avanti verso la consapevolezza nei propri mezzi. Nella sfida tra ultime, la Manzi ha fatto la voce grossa, con gli high stagionali per punti (86), tiri da 2 (31 segnati col 56%), tiri da 3 (7/10) e assist (14) ed una buona interpretazione di squadra attorno ad una Maffenini sempre più protagonista con 25.6 punti e il62%da 2 nelle ultime 3.
● Le altre. L’ultima giornata del 2012 è quella in cui cambia la vetta, tutto sul filo di pochi possessi: con la vittoria del Sanga contro San Martino (break di 5-0 finale in un match a punto bassissimo, vinto dall’aggressività della difesa milanese) le padovane perdono infatti la testa della classifica in favore di Venezia, che poche ore prima era andata ad un passo dal ko contro Marghera, evitato da due liberi di Mandache. Seconda vittoria in fila per Udine, che passa a Broni e si prende il 6° posto, Selargius vince invece il derby sardo e aggancia Alghero a quota 12, ’laurendosi’ miglior squadra isolana dell’anno. Sul fondo, altro passo avanti di Valmadrera, che batte Cagliari e sfugge nuovamente alla rincorsa dell’Assi.
● Il quintetto ideale. Scelta preferendola ad una straniera, Giulia Maffenini (Manzi) sta giocando come tale: 27 punti con 10-13 da due e 2-3 da tre con Biassono, il suo talento è sempre più funzionale a tutta l’Assi. Paola Caccialanza (TecMar) è una macchina da canestri contro Muggia, con 22 punti in 23’ e 3-6 da tre. Quando è chiamata a fare la differenza, Andra Mandache (Umana) non si tira indietro: leader delle reyerine, con Marghera oltre a 23 punti, 8 rimbalzi e 5 recuperi, firma il recupero e i liberi decisivi. Karolina Piotrkiewicz (Sea Logistic) domina i tabelloni e spinge Valmadrera al successo su Cagliari: per lei 12 punti e 20 rimbalzi, 33 di valutazione. Anna Lussu (San Salvatore) è l’anima di Selargius nel derby sardo, con 16 punti, 5 rimbalzi e 5 recuperi. Allenatore della settimana è Franz Pinotti (Lops Arredi): la quarta vittoria in fila del Sanga è d’autore, e rimescola le carte in vetta.