Data: lunedì 10 dicembre 2012

 Testata: La Provincia

Serie A2. Gara di grande maturità per le cremasche

TecMar, che spettacolo. Espugnata anche Broni. Ora la classifica sorride

di Tommaso Gipponi BRONI — La TecMar Crema vola letteralmente e sbanca per la terza volta consecutiva il Pala- Brera di Broni al termine di un’altra prestazione da ricordare. Le cremasche hanno giocato la partita che dovevano, rimanendo praticamente sempre avanti con grande maturità, e piazzando un allungo mortifero a cavallo dei due periodi finali che ha deciso la gara, riuscendo poi a contenere con tranquillità il tentativo veemente di rientro delle avversarie. Una partita soprattutto difensivamente notevole, dove sì il talento di Zandalisini ha creato qualche grattacapo, ma dove le cremasche hanno saputo comunque togliere dalla partita tutte le altre bronesi, e a questo livello nessuna è in grado di vincere una partita da sola. Una grande prestazione di squadra a tutti gli effetti, l’esaltazione di un gruppo che ha vinto insieme (un dato per tutti, 8 ragazze dai 19 ai 28 minuti in campo), in cui tutte hanno portato un solido mattone alla causa. Una vittoria infine che lancia ulteriormente Caccialanza e compagne in classifica, ora in un gruppetto al terzo posto assieme a Marghera e Milano. Che possa essere questa posizione l’obiettivo stagionale realistico delle cremasche lo diranno probabilmente le prossime due partite, sulla carta ancora abbastanza agevoli ma non certo prive di insidie, a cominciare dall’ultimo derby stagionale di questa andata, domenica prossima in casa con Valmadrera. Poi le trasferte a Muggia e Alghero, a cavallo delle feste, e successivamente le due sfide consecutive proprio con veneziane e meneghine, che si annunciano fondamentali. A Broni iniziavano bene le cremasche, avanti 6-10 all’ 8’ con 5 giocatrici diverse a segno. Nel secondo periodo primo tentativo di allungo biancoblù, con Losi, Biasini e Capoferri a griffare il 13-21 del 15’. Broni si riavvicinava con Zamelli e Zandalisinimale biancoblù riuscivano comunque ad arrivare alla pausa lunga sul più 6 grazie alla tripla di capitan Caccialanza. Nella ripresa Picotti (11 rimbalzi per lei) firmava subito il nuovo più 8 per la TecMar, a lanciare un parziale mortifero dove si registravano anche i punti di Caccialanza, la tripla di Losi e i canestri di Capoferri, Gibertini e Cerri per il massimo vantaggio sul 27-45. Broni non ci stava e provava a riavvicinarsi ancora col talento di Zandalisinima dall’altra parte Losi e cinque punti di Conti ristabilivano le distanze, con la tripla di Capoferri a due minuti dalla fine che chiudeva davvero ogni discussione.