Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: venerdì 7 dicembre 2012

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2

La vera sorpresa in A2 è la TecMar!

E ORA SFIDA CON IL BRONI

di TOMMASO GIPPONI Non si ferma la marcia della TecMar Crema, ormai da considerare la vera grande sorpresa di questo campionato di A2. Le cre­masche infatti non sbagliano davvero un colpo, dimostrando una maturità degna di una squa­dra in grado di lottare per il vertice. E anche la classifica inizia a delinearsi chiaramente. At­tualmente Caccialanza e compagne sono quin­te al pari di Milano, dietro le meneghine solo per lo scontro diretto sfavorevole (un -1 casa­lingo che si può però facilmente ribaltare), due punti dietro anche a Marghera, già superata in trasferta. Realisticamente continuano ad appa­rire fuori portata solo le due capolista Venezia e S. Martino, con quest’ultima però che nell’ulti­mo turno ha trovato la sua prima sconfitta sta­gionale a sorpresa in casa contro il non irresisti­bile Selargius. Il tutto a testimonianza del fatto che davvero in questo campionato non si può sottovalutare nessuna avversaria. Un problema che finora la TecMar davvero non sta dimo­strando di avere. E così anche domenica scorsa quando alla Cremonesi è sceso un Biassono in grande difficoltà le biancoblù hanno dato batta­glia fin dal primo possesso, senza assolutamen­te prendere sottogamba l’impegno, riuscendo sempre a tenersi avanti nel punteggio. Non in modo dilagante, per via di percentuali al tiro basse nella prima frazione, con le brianzole che erano riuscite a tenersi a contatto invece grazie alla buona vena da tre punti. Nella ripresa però la musica è decisamente cambiata. La TecMar ha stretto ulteriormente le proprie maglie difen­sive facendo valere la propria superiorità fisica, recuperando palloni in serie e andando in con­tropiede con continuità, e quando questo nona accadeva servendo le sue lunghe che sono state dominanti rispetto alle avversarie. Quando a questo si sono aggiunte anche un paio di in­ple, di Conti, allora ecco che il divario si è fatto consistente e decisivo, fino ad arrivare al 69-51 finale. Il tutto ottenuto senza Magda Losi, la miglior giocatrice e realizzatrice cremasca, as­sente per motivi familiari. Le altre hanno sapu­to fare tutto ciò che era stato loro chiesto, e cioè dare qualcosa in più. La squadra quindi se la sono presa sulle spalle le varie Capoferri, Picot­ti e Caccialanza, ma davvero è stata la vittoria di squadra per eccellenza. E ora sognare non costa nulla, e in vista c’è una partita dal sapore speciale. Domenica pomeriggio infatti le bian­coblù saranno di scena sull’infuocato parquet del PalaBrera di Broni, per aggiungere un altro capitolo nella rivalità pluriennale tra i due sodalizi. Broni viene da un ottimo momento di forma, dopo il cambio d’allenatore in corsa, e ha la motivazione supplementare di vendicare le tre accesissime sfide dello scorso anno, con Crema che le vinse tutte, tra cui due proprio in terra pavese. L’ambiente sarà davvero incan­descente, per cui le nostre dovranno davvero giocare con la testa e non farsi “tirare dentro” nell’inevitabile bagarre.