Data:
venerdì 7 dicembre 2012
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET A2
La vera sorpresa in A2 è la TecMar!
E ORA SFIDA CON IL BRONI
di TOMMASO GIPPONI
Non si ferma la marcia della TecMar Crema, ormai da considerare la vera grande sorpresa di questo campionato di A2. Le cremasche infatti non sbagliano davvero un colpo, dimostrando una maturità degna di una squadra in grado di lottare per il vertice. E anche la classifica inizia a delinearsi chiaramente. Attualmente Caccialanza e compagne sono quinte al pari di Milano, dietro le meneghine solo per lo scontro diretto sfavorevole (un -1 casalingo che si può però facilmente ribaltare), due punti dietro anche a Marghera, già superata in trasferta. Realisticamente continuano ad apparire fuori portata solo le due capolista Venezia e S. Martino, con quest’ultima però che nell’ultimo turno ha trovato la sua prima sconfitta stagionale a sorpresa in casa contro il non irresistibile Selargius. Il tutto a testimonianza del fatto che davvero in questo campionato non si può sottovalutare nessuna avversaria. Un problema che finora la TecMar davvero non sta dimostrando di avere. E così anche domenica scorsa quando alla Cremonesi è sceso un Biassono in grande difficoltà le biancoblù hanno dato battaglia fin dal primo possesso, senza assolutamente prendere sottogamba l’impegno, riuscendo sempre a tenersi avanti nel punteggio. Non in modo dilagante, per via di percentuali al tiro basse nella prima frazione, con le brianzole che erano riuscite a tenersi a contatto invece grazie alla buona vena da tre punti. Nella ripresa però la musica è decisamente cambiata. La TecMar ha stretto ulteriormente le proprie maglie difensive facendo valere la propria superiorità fisica, recuperando palloni in serie e andando in contropiede con continuità, e quando questo nona accadeva servendo le sue lunghe che sono state dominanti rispetto alle avversarie. Quando a questo si sono aggiunte anche un paio di inple, di Conti, allora ecco che il divario si è fatto consistente e decisivo, fino ad arrivare al 69-51 finale. Il tutto ottenuto senza Magda Losi, la miglior giocatrice e realizzatrice cremasca, assente per motivi familiari. Le altre hanno saputo fare tutto ciò che era stato loro chiesto, e cioè dare qualcosa in più. La squadra quindi se la sono presa sulle spalle le varie Capoferri, Picotti e Caccialanza, ma davvero è stata la vittoria di squadra per eccellenza. E ora sognare non costa nulla, e in vista c’è una partita dal sapore speciale. Domenica pomeriggio infatti le biancoblù saranno di scena sull’infuocato parquet del PalaBrera di Broni, per aggiungere un altro capitolo nella rivalità pluriennale tra i due sodalizi. Broni viene da un ottimo momento di forma, dopo il cambio d’allenatore in corsa, e ha la motivazione supplementare di vendicare le tre accesissime sfide dello scorso anno, con Crema che le vinse tutte, tra cui due proprio in terra pavese. L’ambiente sarà davvero incandescente, per cui le nostre dovranno davvero giocare con la testa e non farsi “tirare dentro” nell’inevitabile bagarre.