Data:
martedì 4 dicembre 2012
Testata:
La Provincia
A2 femminile. La TecMar senza Losi vince con la difesa, la Manzi perde ‘bene’ con Venezia
Per le nostre un sorriso e mezzo
di Michele Talamazzi
La decima giornata è quella di due piccole prove di maturità: quella di Crema, che senza Losi si affida alla difesa e batte Biassono, e quella di Cremona, che perde con Venezia ma può sorridere per una continuità sui 40' che solo un mese fa sembrava lontanissima.
- TecMar Crema. Parte dalla difesa il secondo successo in fila della squadra di Giroldi, che a Biassono concede appena 51 punti ed il27%da due, recuperando 27 palloni. Senza Losi serviva qualcosa in più da tutte, e le nove giocatrici in rotazione hanno segnato tutte, con la metà dei canestri dal campo assistiti. Resta agganciata al 4° posto (col Sanga), con Broni sarà un altro banco di prova.
- Manzi Cremona. La crescita dell'Assi passa anche da una sconfitta come quella con Venezia: dopo il ko di Broni, la squadra di Anilonti se l'è giocata con tutte. Con l'Umana non è bastata una prova di grande agonismo (26 recuperi) e volume (70 punti segnati e 78 di valutazione sono i massimi stagionali), perché quando contava la Reyer ha fatto canestro (9/20 da tre) andando a punire ogni sbavatura cremonese.
- Le altre. La decima giornata è quella in cui cade l'imbattibilità di San Martino, che ancora senza Jagodic perde in casa con una Selargius in serata (10/20 da 3) e lucida nel finale con Yordanova e Lussu. Sempre più su Marghera, contro Valmadrera alla settima vittoria in fila, e Broni, che dal cambio d'allenatore ha 3 vittorie ed una sconfitta in volata. Cede il passo il Sanga, che dopo la sconfitta con Cremona ne rimedia un'altra con Alghero segnando solo 4 punti nell'ultimoquarto, mentre Udine esorcizza il tabù Muggia e la raggiunge nel gruppone a quota 10 (con Broni e Alghero.
- Il quintetto ideale. Di Giulia Rulli (Virtus) il losing effort: 26 punti, 16 rimbalzi e 37 di valutazione con Broni. Cremona è avvisata. Sempre meglio Cecilia Zandalasini (Omc Cignoli), 24 punti con 8/13 da due nella stessa gara. Prova da tuttofare per Martina Picotti (Tec- Mar), 14 punti, 7 rimbalzi e 6 recuperi per 22 di valutazione con Biassono, mentre Giulia Maffenini (Manzi) non ha giocato la sua miglior partita in attacco (18 punti con 7/23) ma in difesa sì (6 rimbalzi, 6 recuperi). Anna Lussu (Selargius) con 16 punti e i due liberi decisivi guida San Salvatore al colpaccio a San Martino, che rende Fabrizio Staico (Selargius) allenatore della settimana.