Data:
venerdì 30 novembre 2012
Testata:
La Provincia
FEMMINILE
TecMar e Manzi ora cercano conferme
Il prossimo turno di serie A sarà sicuramente più complicato per le cremonesi
di Tommaso Gipponi
Si prospetta un prossimo turno di serie A2 dove le nostre portacolori saranno in cerca di conferme. TecMar Crema e Manzi Cremona infatti sono reduci entrambe da una vittoria che ha dato grande morale, e ora vogliono continuare nella serie sfruttando il turno casalingo. Il compito più facile sembra essere quello delle cremasche, che dopo la netta affermazione su un campo difficile come quello del Selargius domenica riceveranno il Biassono penultimo in classifica e in grave difficoltà. I due punti in palio sono obbligatori, per mantenere il quinto posto in graduatoria e magari scalare ancora qualche posizione approfittando di passi falsi delle formazioni che precedono. Se Crema giocherà con la giusta concentrazione la vittoria dovrebbe essere alla portata, visto che il potenziale delle biancoblù è decisamente superiore. Servirà davvero un’altra grande impresa invece alla Manzi, che riceve la corazzata Umana Venezia seconda dopo aver sbancato assolutamente a sorpresa il parquet di Milano (terza) domenica scorsa. Sulla carta questa è una gara dal pronostico segnato a favore delle venete, ma la truppa di Anilonti ora vola sulle ali dell’entusiasmo, e la grande intensità che sa mettere in campo può davvero mettere in difficoltà chiunque. Chiaro che vincere contro Venezia varrebbe doppio, in un turno dove le altre compagini impegnate per evitare i playout hanno impegno complessi. Valmadrera infatti avrà un compito molto difficile andando a far visita alla forte Marghera, mentre il Selargius sarà ospite sul campo della capolista, e imbattuta, San Martino, in una sfida sulla carta impossibile. La Virtus Cagliari invece al contrario proverà a cancellare lo zero nella casella delle vittorie ospitando Broni in un impegno difficilemanon impossibile. Ci sono punti pesanti in chiave playoff invece nei match tra Alghero e Milano e tra Udine e Muggia.